A febbraio la raccolta netta totale di Banca Generali è stata di 203 milioni di euro, mentre dall’inizio dell’anno ammonta a 410 milioni. I dati sono stati diffusi ieri dall’istituto del gruppo triestino, specificando che a febbraio 139 milioni sono stati realizzati dalla rete Banca Generali (277 milioni da inizio anno) e 64 milioni da BancaGenerali Private Banking (133 milioni da inizio anno). I dati del mese scorso «evidenziano ancora una volta livelli di raccolta sostenuti, circa doppi rispetto alla media degli ultimi mesi (203 milioni contro i 110 milioni in media da settembre 2012, ndr)», hanno commentato dalla società. A febbraio, ha aggiunto la banca, «come già nei mesi precedenti, la raccolta ha evidenziato una netta predominanza per la componente gestita (200 milioni, pari al 99% del totale, ndr. Si conferma elevato l’interesse della clientela verso la diversificazione dei portafogli e la massimizzazione dei rendimenti sfruttando le opportunità d’investimento offerte dai mercati internazionali». Nel quadro dei prodotti gestiti la parte predominante è stata di fondi e Sicav che hanno raccolto 115 milioni (218 milioni da inizio anno), favorendo i comparti azionari e flessibili di Bg Selection (con una netta prevalenza per gli investimenti nei mercati in via di sviluppo). Bene anche le polizze con la nuova produzione Vita del mese che si è attestata a 101 milioni (173 milioni da inizio anno). Numeri che hanno portato Banca Akros ad alzare il target price sulla banca a 12,2 euro per azione da 11,8 euro, confermando a hold il rating, in vista della pubblicazione dei risultati in agenda per l’8 marzo. Il tutto mentre ieri Barclays ha deciso di limare il target price della controllante Generali da 12,5 a 12,4 euro, confermando il giudizio underweight. (riproduzione riservata)
Ancora record per Banca Generali
di Anna Messia