DI SIMONA D’ALESSIO
Stress all’orizzonte per più di 7 lavoratori italiani su 10. E per il 90%, grazie ad un ambiente protetto e sano, le aziende potranno essere più competitive, e l’innalzamento progressivo dell’età pensionabile non sarà eccessivamente traumatico. Sono gli esiti di un sondaggio, effettuato da Ipsos Mori per conto dell’agenzia Ue per la salute e la sicurezza sul lavoro, che ha coinvolto 35 mila cittadini di 36 paesi, a cui è stato chiesto di commentare la propria attività, e di proiettarsi in avanti di 5 anni per capire a quali pressioni ritengono saranno sottoposti. Lo stress è una delle principali sfi de con cui il vecchio continente deve confrontarsi, perché comporta costi enormi in termini di disagio umano e performance economiche alle imprese; inoltre, secondo lo studio, moltissimi europei (l’86%) concordano sul fatto che, per mantenere il proprio dinamismo produttivo una nazione debba assicurare ambiti lavorativi salubri, nonché confortevoli visto che l’età per accedere alla pensione si sta alzando, di pari passo con l’aumento della speranza di vita. Secondo Eurostat, nel 2009 la soglia media di abbandono è stata di circa 61,5 anni. © Riproduzione riservata