La nuova limitazione stabilita per i contribuenti con reddito complessivo oltre i 75 mila euro agli oneri detraibili inseribili in dichiarazione dei redditi non toccherà infatti le spese sostenute per la sanità così come il taglio dell’ammontare in detrazione in vigore dal 2020, per quelli i soggetti con redditi over 120mila euro, fa salvi sempre gli oneri sostenuti per la salute come farmaci e visite mediche. Le spese sanitarie inoltre risultano anche escluse dalla diminuzione di 260 euro dell’ammontare detraibile per l’anno d’imposta 2024 per i contribuenti titolari di un reddito complessivo superiore a 50mila euro, disposizione vincolata al periodo d’imposta citato e che non è stata riproposta per l’anno 2025.