GIURISPRUDENZA

Autori: Laura Opilio e Gerardo Granato
ASSINEWS 372 – Marzo 2025

Un recente arresto giurisprudenziale sul punto

La Corte di cassazione, con la recente sentenza n. 29483/2024, chiarisce che, in tema di assicurazione della responsabilità medica, “non può essere affetta da nullità, ex art. 2965 c.c., la clausola claims made perché fa dipendere la decadenza dalla scelta di un terzo, giacché l’atteggiarsi della richiesta del terzo, quale evento futuro, imprevisto ed imprevedibile, è del tutto coerente con la struttura propria del contratto di assicurazione contro i danni (nel cui ambito è da ricondursi la polizza con clausola claims made) in cui l’operatività della copertura deve dipendere da fatto non dell’assicurato”.

In altre parole, con la sentenza in commento, gli Ermellini, nel solco di precedenti pronunce giurisprudenziali, ribadiscono la legittimità della clausola claims made in un contratto assicurativo.

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