Con la digitalizzazione “agentic” del rischio, abbiamo sostanzialmente aumentato la capacità della nostra piattaforma di digitalizzare le transazioni di massima complessità”, afferma Juan de Castro, Chief Operating Officer di Cytora, insurtech con sede a Londra, che ha recentemente lanciato una nuova piattaforma, secondo quanto riporta Insurance Times.

La nuova piattaforma include l’intelligenza artificiale (AI) che viene utilizzata secondo un sistema definito “agentic”, che significa avere la capacità di selezionare autonomamente rischi, elaborare documenti complessi o prendere decisioni sulla base di criteri predeterminati, come ad esempio approvare una richiesta di assicurazione, senza il continuo intervento umano.

A differenza dell’AI tradizionale, l’AI “agentic” è in grado di pianificare, adattarsi ed eseguire compiti complessi con una supervisione umana minima. Cytora ha spiegato che la nuova piattaforma può digitalizzare qualsiasi tipo di transazione, indipendentemente dalla dimensione o complessità, senza necessitare di alcun tipo di formazione. Questo consentirà agli assicuratori di digitalizzare l’intero flusso di entrata, inclusi i documenti più complessi.

Cytora, che ha recentemente annunciato partnership con gli assicuratori Chubb, Arch ed Everest, ha sviluppato la piattaforma con l’obiettivo di permettere a broker commerciali, assicuratori e riassicuratori di processare volumi più alti di rischio a costi marginali inferiori, con un controllo migliorato sulla selezione del rischio.

Il volume delle transazioni processate dalla piattaforma Cytora è aumentato di sette volte nel 2024, secondo una dichiarazione dell’azienda.