Secondo Berg Insight a fine 2024 erano circa 14,7 milioni le persone che in Europa hanno utilizzato soluzioni di sanità connessa, per la quale si intendono soluzioni di teleassistenza e telesalute.
La stima è che entro il 2028 il numero di utenti connessi crescerà a un tasso di crescita annuale composto dell’11,8%, fino a raggiungere i 23 milioni.
In particolare a dominare è la teleassistenza, che rappresenta il segmento più grande e più maturo del mercato della sanità connessa con un totale di 9,7 milioni di utenti alla fine del 2024 (e una stima di 13,1 mln nel 2028). La telemedicina sta entrando in una fase di crescita, con un totale stimato di 6,6 milioni di utenti (12,5 mln nel 2028) nei Paesi dell’Ue 27+3.
Nel prossimo futuro, un’altra tendenza emergente nell’assistenza sanitaria connessa è l’uso crescente dell’intelligenza artificiale: le applicazioni basate su AI stanno migliorando l’efficienza clinica, il coinvolgimento dei pazienti e il coordinamento delle cure, inoltre stanno anche permettendo un monitoraggio remoto più efficiente e proattivo, che permette interventi tempestivi, riducendo potenzialmente i ricoveri ospedalieri.