Helvetia, che opera in Germania dal 1862, starebbe lasciando il paese e cercando un acquirente per le sue attività a Francoforte.

Secondo le informazioni di SZ (Süddeutsche Zeitung), nelle ultime settimane Helvetia ha ricevuto offerte non vincolanti da diversi offerenti. Questa fase si è ora conclusa. Nei prossimi giorni, l’assicuratore aprirà la sala dati digitale a parti interessate selezionate. Questi potranno visionare i dati interni del Gruppo e presentare un’offerta di acquisto vincolante su questa base.

Si tratta di due controllate (Helvetia Versicherung, Helvetia Lebensversicherung) e una rappresentanza, 800 dipendenti e una raccolta premi complessiva di circa un miliardo di euro.

Dal punto di vista dei grandi investitori, commenta il quotidiano, il mercato tedesco è altamente redditizio per i colossi assicurativi come Allianz e Munich Re, ma non molto interessante per gli assicuratori di medie e piccole dimensioni. Il ramo vita sta diventando più piccolo e i clienti ricevono una quota relativamente alta dei profitti generati. Nel ramo danni, le catastrofi naturali come l’alluvione dell’Ahr e le forti perdite nelle assicurazioni auto hanno intaccato i bilanci di molti assicuratori.

Le catastrofi naturali come l’alluvione dell’Ahr e le forti perdite nel settore delle assicurazioni auto hanno intaccato i bilanci di molti assicuratori. A ciò si aggiungono gli elevati investimenti necessari per la modernizzazione informatica e un’autorità di vigilanza molto attiva. A ciò si aggiunge che in Germania Helvetia non sta realizzando molti profitti ed è alle prese con una costosa riorganizzazione informatica.