Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Un piano triennale da 15 milioni di euro per salvare i negozi di vicinato di Milano. Lo ha varato la giunta Sala di centrosinistra, preoccupata per i dati allarmanti che arrivano da Unione Confcommercio. Nell’ultimo quinquennio, di negozi ne sono già stati chiusi 1.364, di cui 143 solo nel 2023. Schiacciati dal peso della concorrenza della grande distribuzione e dell’e-commerce, ma anche da costi di gestione che, nel capoluogo lombardo, sono letteralmente schizzati alle stelle.
Possibile per le insegnanti rivedere la propria domanda di pensione con opzione donna per passare all’Ape sociale. Si tratta di una delle possibilità offerte alle lavoratrici della scuola che sono interessate alla pensione anticipata: le domande vanno presentate entro il 28 febbraio. Secondo i dati forniti dal Mim nel prossimo anno scolastico ci saranno complessivamente 30.992 pensionamenti nel settore dell’istruzione, di questi 21.838 sono docenti, educatori e insegnanti di religione. Precisamente, dovrebbero raggiungere la quiescenza, una volta certificato il diritto, 21.322 docenti, 9.154 Ata, 459 docenti di religione e 57 educatori.
La responsabilità dell’Iva esposta in fatture false può ricadere sul dipendente che ha materialmente emesso tali documenti se il datore di lavoro dimostra di essere estraneo al fatto secondo il canone dell’ordinaria diligenza e sempreché l’Autorità locale identifichi il soggetto materialmente responsabile. È questo il principio espresso dalla Corte di giustizia dell’Unione europea (“Cgeu”) nella sentenza dello scorso 30 gennaio 2024, causa C-442/22. I fatti di causa riguardano l’emissione di fatture false da parte di un dipendente che riportano i dati del datore di lavoro all’insaputa e senza il consenso di quest’ultimo.
Ieri il primo sì dalla camera alla legge di conversione del decreto Milleproroghe (dl 215/23). è rinviato al 30 giugno 2024 l’obbligo di assicurazione sui mezzi agricoli nelle aree private.Prevista anche una proroga di sei mesi, fino al 31 dicembre 2024, della sospensione delle multe per chi ha violato l’obbligo di vaccinazione per il Covid. Fino al 31 dicembre 2024 resterà anche in vigore lo scudo erariale che solleva gli amministratori pubblici da responsabilità contabili in caso di colpa grave.
«Costruiamo il nostro futuro oggi, consapevoli di essere una realtà eccezionale e attrattiva, con strumenti e valori unici e le piattaforme più innovative sul mercato»: lo ha affermato Paola Pietrafesa, a.d. di Allianz Bank, intervenendo alla convention che ha riunito 2.300 consulenti finanziari e i migliori agenti provenienti da tutta Italia, i dipendenti e il top management. Pietrafesa ha ricordato, oltre ai forti investimenti sulla tecnologia, l’attenzione continua alla formazione e allo sviluppo delle competenze e della crescita professionale delle persone attraverso programmi di talent management dedicati alle giovani generazioni.
Per gli amministratori pubblici arriva la proroga di sei mesi del cosidetto «scudo erariale», che avrà durata fino al prossimo 31 dicembre. Lo scudo era stato introdotto dal governo Conte con il decreto Semplificazioni, per limitare le contestazioni e la responsabilità di amministratori, dipendenti pubblici e privati per danno erariale ai soli casi di dolo, escludendo così la colpa grave dei funzionari pubblici. Viene inoltre previsto che gli amministratori (sindaci, assessori e consiglieri) dei comuni con più di 15mila abitanti possano, ancora per il 2024, contare sullo stop alle incompatibilità previste dalla legge Severino per l’assunzione di incarichi in società o enti di diritto privato. controllati dalla pubblica amministrazione.
«L’inquinamento dell’aria è la prima causa di morte prematura in Europa». Nicola Pirrone, per un decennio direttore dell’Istituto per l’inquinamento atmosferico del Cnr, cita l’ultimo rapporto dell’Agenzia europea per l’ambiente: 253mila vittime in Europa nel 2021 per colpa del particolato fine pm2.5. Altre 52mila per il biossido di azoto e 22mila causate dall’ozono. In Italia si contano rispettivamente 47mila, 11mila e 5mila morti ogni anno.
La Investment Survey 2023 della European Investment Bank mostra che nel complesso il 70% delle imprese dell’Unione Europea ha utilizzato almeno una tecnologia digitale avanzata, una percentuale inferiore a quella osservata per gli Stati Uniti (73 per cento). Il differenziale si allarga per big data e AI, il 35% delle aziende statunitensi sembra ricorrere a questa tecnologia rispetto al 29% nell’Unione europea (dato questo in contrazione rispetto al 2022). Ne consegue una scarsa attrattività economica dell’area Ue come evidenziano gli investimenti diretti esteri.
Più della metà delle regioni non garantisce le cure essenziali: solo 9 su 21 riescono a farlo mentre 12 presentano valori sotto la soglia in almeno una delle tre macro-aree prese in esame (prevenzione, area distrettuale e ospedale). Tra l’altro si registra un peggioramento rispetto all’anno precedente, sempre se verranno confermati i dati preliminari del ministero della Salute sul monitoraggio dei Lea (livelli essenziali di assistenza) del 2022 presentati in una audizione al Senato lo scorso 6 febbraio.
L’addio a Banco Bpm a favore dell’ascesa nell’asset storico Generali, il supporto ad Andrea Orcel, ad di UniCredit, e ad Andrea Pignataro al punto da invitare la premier Giorgia Meloni a sedersi al tavolo con lui. Non solo. Il via libera ad Azzone presidente di Acri con la vice presidenza però intestata a Fondazione Crt e le attese sul ddl capitali. Nonché la necessaria manutenzione del patto che governa F2i. Fabrizio Palenzona, numero uno dell’ente torinese, terza fondazione del paese con un patrimonio di 2,3 miliardi, in questo lungo colloquio con Il Sole 24 Ore spiega le mosse delle ultime settimane e mette in fila i pilastri chiave della strategia futura.
Responsabili le imprese edili cui il condominio aveva in qualche modo teso la mano, avendo interesse alla conclusione dei lavori, conclusione resa difficoltosa dalle novità normative sopravvenute. Il Tribunale di Roma ha inteso accogliere la richiesta di risarcimento del danno al condominio, pur precisando di essere ben conscio delle difficoltà che le modifiche apportate dal decreto Sostegni ter all’articolo 121 del Dl 34/2020, rendendo più difficile il ricorso alla cessione del credito e allo sconto in fattura, hanno creato alle imprese edili.
Via libera dall’Antitrust all’acquisto di Kairos da parte di Anima. Sul bollettino settimanale l’Autorità comunica infatti di non avviare l’istruttoria sull’operazione che ha portato Anima Holding ad acquistare il 100% di Kairos Partners Sgr dalla controllante Kairos Investment management perché «non ostacola la concorrenza».
