Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Non sarà agevole per gli agricoltori beneficiare dei contributi previsti per l’ammodernamento delle macchine agricole e per favorire l’innovazione nel settore con fondi PNRR per 400 milioni di euro. Nei giorni scorsi, il Masaf ha pubblicato un corposo documento di suggerimenti operativi e di esempi per la valutazione del rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm), la cui osservanza è indispensabile per l’ammissibilità al finanziamento pubblico e per rendicontare la relativa spesa alla Commissione europea, ai fini del rimborso.
Ci sono tanti problemi da affrontare per l’ortofrutta. Per quella italiana, in particolare, visto che ha chiuso il 2023 con una contrazione dei consumi domestici del 6%, secondo le elaborazioni del CSO Italy, sotto la spinta di una inflazione a doppia cifra. Con questo dato, il settore si è presentato a Fruit Logistica, la fiera di riferimento per il mondo di frutta e verdura, in cerca di soluzioni.
La nuova campagna di applicazione della riforma della PAC, la seconda del nuovo periodo di programmazione 2023-2027, si è aperta per le imprese con alcune novità, anche preoccupanti, per la gestione degli ordinamenti produttivi. Dopo il 2023, infatti, primo anno di applicazione della riforma, le regole della “nuova PAC” nel 2024 entrano a regime e con esse alcuni nuovi vincoli per gli agricoltori. Sono state irrigidite alcune regole per percepire i pagamenti diretti come, ad esempio, gli ecoschemi ed i pagamenti accoppiati. Per tacere di alcune misure relative alle OCM di settore, come gli incentivi per le OP olivicole, o gli interventi per la gestione del rischio (fondo Agricat ed assicurazioni agevolate) che stanno mostrando alcuni limiti.
Allianz Direct torna in comunicazione con una nuova campagna e presenta il suo restyling e la rivisitazione grafica del logo e del sito web. La compagnia assicurativa diretta e paneuropea del gruppo Allianz, presente in Italia (dove ha cambiato il precedente nome di Genialloyd), oltre che in Germania, Olanda, Spagna e Francia, punta così ad aumentare la caratterizzazione e la riconoscibilità del suo brand.
È attesa oggi la convocazione da parte del Mimit della Commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi per analizzare l’andamento del settore assicurativo dopo gli aumenti delle tariffe Rc auto (a novembre +7,1% su base annua secondo l’Ivass). All’incontro prenderanno parte anche le associazioni dei consumatori e quelle delle autocarrozzerie e dei periti assicurativi. Gli aumenti registrati dall’Ivass si traducono infatti in una maggiore spesa di 31 euro a polizza, secondo i calcoli di Assoutenti, con Napoli e Prato che registrano il costo più alto del contratto Rc auto (in media oltre 559 euro), seguite da Caserta (501 euro) e Pistoia (487 euro).