Le soluzioni di ri/assicurazione parametrica possono essere un “faro” in un contesto di mercato alquanto complesso, poiché possono fornire ai clienti una valida alternativa ai prodotti tradizionali, insieme ai Catastrophe Bond e le Industry Loss Warranties (ILW), spiega il broker di riassicurazioni Augment Risk a Reinsurance News.
Il 2024 si prospetta essere un anno con diverse occasioni per iniziative parametriche, osserva il broker, spiegando che il riscaldamento degli oceani e l’imminente transizione da El Niño (che sta mostrando segni di affievolimento) a La Niña, potrebbe portare a una stagione delle tempeste atlantiche particolarmente attiva.
Davanti a questo contesto sfidante, l’obiettivo di Augment Risk è di rivoluzionare la riassicurazione con soluzioni alternative come quelle parametriche e un approccio all’intermediazione incentrato sul cliente. L’anno scorso, il broker di riassicurazione ha lanciato una divisione dedicata al trasferimento del rischio parametrico. “La Global Parametric Specialty di Augment Risk sta sostenendo l’avanzamento della riassicurazione parametrica con il suo approccio trasformativo, passando da prodotti basati su indennizzi a prodotti parametrici, grazie a una migliore qualità di elaborazione dei dati e da una gestione più efficiente del rischio e del capitale”, ha affermato la società. Le soluzioni parametriche vengono ancora considerate un “modo relativamente nuovo di acquistare riassicurazione”, nota il broker, ma sono “progettate per migliorare il modello operativo tradizionale, attraverso un processo di pagamento dei sinistri veloce che non ha rivali, offrendo quindi una nuova opzione per i picchi di rischio catastrofale”.
Augment Risk ritiene che i suoi prodotti alternativi come la riassicurazione parametrica, oltre alla diversificazione del capitale riassicurativo, possano aiutare i clienti a superare periodi difficili.