La Corte di Cassazione Penale della Sezione IV con la recente sentenza n. 658 del 09/01/2024 ha confermato un orientamento essenziale per come interpretare il comportamento del conducente nei confronti dei pedoni.
La fattispecie è veramente semplice e gli articoli del Codice della Strada interessati sono il 141 (Velocità), 190 (Comportamento dei pedoni) dove al comma 2 è sancito l’obbligo dell’utilizzo degli attraversamenti pedonali se distano meno di 100 metri e 191 (Comportamento dei conducenti nei confronti dei pedoni).
Il Fatto
In sintesi, il conducente di un motociclo, per sua stessa ammissione, stava viaggiando a circa 50 Km/h e aveva cercato di evitare il pedone che avanzava lentamente, anche a causa dell’età, in fase di attraversamento di una strada rettilinea e a visuale ottima, allorquando si era trovato in un punto prossimo al centro della strada. L’attraversamento era, dunque, già iniziato e il pedone, che si trovava a distanza di mt. 66 dal più vicino passaggio pedonale demarcato, era visibile al motociclista che aveva frenato, inclinandosi per evitare l’urto, non riuscendo però a scongiurare l’impatto della fiancata destra del motociclo con il pedone stesso.
La sentenza
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