L’EIOPA ha pubblicato il suo Insurance Risk Dashboard, da cui emerge che l’esposizione degli assicuratori al rischio di mercato è attualmente a un livello elevato e costituisce la principale preoccupazione per il settore. I rischi macro e di digitalizzazione sono ancora rilevanti, ma sono scesi a livelli medi. I livelli di rischio per le altre categorie di rischio sono medi.
I rischi di mercato rimangono rilevanti, data l’elevata volatilità dei mercati obbligazionari e l’ulteriore diminuzione dei prezzi degli immobili commerciali. I rischi macro persistono nel settore assicurativo, ma la tendenza è in calo, soprattutto a causa della riduzione dell’inflazione prevista. I rischi di credito rimangono a un livello medio, senza indicazioni di cambiamenti significativi.
I rischi di liquidità e di finanziamento rimangono a livelli medi, con una tendenza all’aumento determinata in parte dalla scarsa emissione di obbligazioni catastrofali nel terzo trimestre del 2023. La mediana della distribuzione delle disponibilità liquide degli assicuratori è leggermente diminuita rispetto al trimestre precedente. I rischi di redditività e solvibilità sono a livelli medi: la mediana del rapporto SCR per le imprese del ramo danni è aumentata rispetto al trimestre precedente, mentre la distribuzione per le imprese del ramo vita è rimasta sostanzialmente invariata.
Anche i rischi di interconnessione e di squilibrio e i rischi assicurativi sono stabili a livelli medi.
I rischi ESG rimangono a un livello medio. L’esposizione mediana degli assicuratori verso gli asset rilevanti per il clima si aggira intorno al 3,3% degli asset totali, mentre i loro investimenti in green bond sono stabili a circa il 7% del totale dei green bond in circolazione.
I rischi di digitalizzazione e informatici sono scesi a un livello medio, ma le valutazioni prospettiche indicano un aumento di questa categoria di rischio nei prossimi 12 mesi. Anche il sentiment negativo sul cyber indica una crescente preoccupazione nel quarto trimestre del 2023.