Anche Allianz chiude il 2023 con risultati in forte crescita: i ricavi totali crescono del 5,5% a 161.7 mld di euro, trainati dal Property-Casualty, e grazie ai risultati del segmento Life/Health negli USA. Nel quarto trimestre il volume d’affari totale è salito del 7,8% a 39.6 mld.
L’utile operativo è aumentato del 6,7% a 14,7 miliardi di euro. Ciò è dovuto principalmente al segmento Vita/Salute, mentre il risultato del segmento Danni è aumentato leggermente a causa dell’aumento dei sinistri dovuti a catastrofi naturali. L’utile operativo del segmento Asset Management si è leggermente ridotto a causa degli effetti della conversione valutaria. Nel IV trimestre l’utile operativo è salito del 17% a 3.8.
L’utile netto è cresciuto a 9,1 miliardi di euro. Questo risultato è stato trainato dal miglioramento dell’utile operativo nel periodo in corso e dal miglioramento del risultato non operativo dovuto all’accantonamento una tantum di AllianzGI US Structured Alpha nel periodo precedente. L’utile netto attribuibile agli azionisti è salito a 8,5 miliardi di euro, con un incremento del 33,0%.
Il rendimento del patrimonio netto core (RoE) è cresciuto al 16,0%.
Il Consiglio di gestione ha deciso di aumentare il payout ratio al 60% dal 50% e propone un dividendo per azione di 13,80 euro per il 2023, con un aumento del 21,1% rispetto al 2022.
Il 22 febbraio 2024 Allianz ha annunciato un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie fino a 1 miliardo di euro.
Il coefficiente di capitalizzazione Solvency II è pari al 206% alla fine del 2023 rispetto al 201% alla fine del 2022. Includendo l’applicazione delle misure transitorie per le riserve tecniche, il coefficiente di capitalizzazione Solvency II è pari al 229% alla fine del 2023 rispetto al 230% alla fine del 2022.
Nel dettaglio, i rami danni (P&C) hanno registrato un incremento del volume d’affari dell’8,4% nei dodici mesi a 76.5 mld (17,6 mld nel IV trimestre), grazie in particolare lla crescita nel mercato interno, in Italia e nell’Europa centro orientale. Il risultato operativo è cresciuto dell’1,2% a 6,9 mld e il combined ratio è salito a 93,8% (+0,6%) a causa delle catastrofi naturali. Il risultato operativo è rimasto sostanzialmente stabile a 1,6 mld,
Operating profit rose slightly by 1.6 percent to 1.6 (1.6) billion euros, a causa dell’aumento del risultato degli investimenti operativi, in parte compensato dalla diminuzione degli altri risultati operativi e dei servizi assicurativi. Il combined ratio sale a 94,9%.
Nel comparto Vita/Salute, il PVNBP, il valore attuale dei premi di nuova produzione, è aumentato a 67,3 (66,2) miliardi di euro, principalmente grazie all’aumento dei volumi negli Stati Uniti e in Allianz Re, parzialmente compensato dalla diminuzione dei premi unici e dagli impatti economici derivanti principalmente dall’attualizzazione in Germania. L’utile operativo è salito a 5,2 miliardi di euro. Il valore della nuova produzione è aumentato a 4,0 miliardi di euro, grazie all’aumento dei volumi negli Stati Uniti e in Allianz Re, parzialmente compensato da effetti di business mix negli Stati Uniti. L’utile operativo è aumentato a 1,4 miliardi di euro.
“Allianz ha continuato a registrare un utile operativo e un utile netto di base record, consolidando la sua posizione di leader tra gli assicuratori globali e i gestori attivi più resilienti al mondo. Il settore P&C ha registrato una forte crescita, mentre abbiamo sostenuto i nostri clienti colpiti da elevati livelli di catastrofi naturali. Il nostro segmento Life/Health ha registrato una crescita redditizia grazie allo sviluppo di soluzioni interessanti per proteggere i nostri clienti dagli effetti dell’inflazione sui loro risparmi, mentre la nostra attività di Asset Management ha registrato una robusta raccolta netta in un contesto volatile del mercato dei capitali. La disciplina della nostra strategia, dell’esecuzione e della gestione del capitale rafforza le nostre previsioni di utile operativo per il 2024, la nostra nuova politica di dividendi e il nostro rinnovato programma di riacquisto di azioni. Nel prossimo anno, continueremo a concentrarci sullo sfruttamento dei vantaggi della nostra scala per aumentare ulteriormente la nostra produttività e sulla conversione della nostra eccellente esperienza con i clienti in una crescita redditizia degli stessi”, ha commentato il ceo Oliver Bäte.