Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali


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La ripresa del comparto turistico italiano, uno dei più colpiti dall’emergenza pandemica, parte dal digitale. Nel corso del 2021 le transazioni digitali nel settore turistico hanno registrato, infatti, un evidente trend positivo, toccando gli 11,1 miliardi di euro, con un +55% sul 2020, nonostante il valore complessivo segni ancora un -32% rispetto al 2019. Ciò è avvenuto in un contesto in cui il mercato complessivo dei viaggi, quindi il segmento online e quello offline, è cresciuto sia nella componente ricettiva, con 9,5 miliardi di euro e un +73% sul 2020, vicina ai 10,3 miliardi del 2019, sia in quella dei trasporti, con 8,5 miliardi e +33% sul 2020 ma ancora lontana dai 18 miliardi pre-Covid.
Responsabilità del professionista: anche nell’ipotesi nella quale il frontespizio della polizza assicurativa rechi indicazioni differenti, ove stipulata in «qualità di avvocato» copre sia i casi di responsabilità contrattuale che quelli di responsabilità extracontrattuale (o aquiliana).
Chiusura d’anno con il botto per il settore m&a: il valore delle operazioni di fusione e acquisizione, nel mondo, ha raggiunto i 5,65 mila miliardi di dollari, battendo il precedente record di 4,55 mila miliardi di dollari stabilito nel 2007, stabilito poco prima della crisi finanziaria globale. Pur se con un leggero rallentamento registrato nel corso dell’ultimo trimestre del 2021, la crescita del settore è stata dovuta al fatto che la liquidità disponibile e molto elevata e che sono molti i potenziali acquirenti. A sostenere la crescita del settore, nella fase della pandemia, sono stati anche i tassi d’interesse decisamente bassi, il facile accesso al capitale e le economie in ripresa in tutto il mondo.
Cripotvalute sotto osservazione. Nasce il registro degli operatori e sarà segnalato al ministero dell’economia il valore dei portafogli dei clienti. I soggetti che offrono servizi cripto in Italia saranno obbligati a iscriversi al registro dei cambiavalute gestito dall’Oam (Organismo agenti e mediatori) con i saldi delle transazioni che saranno trasmessi trimestralmente al Mef.

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  • L’inflazione morde la liquidità. Le difficili scelte dei risparmiatori
Nei due anni di pandemia i depositi sui conti correnti sono aumentati di altri 182 mld, che ora rischiano di perdere ulteriore valore. Ma con la volatilità delle azioni e gli scarsi rendimenti dei bond occorrono strategie ben calibrate. Occorre cambiare approccio agli investimenti, tenendo conto di tutti i diversi fattori. Ci vorrà sempre più una gestione veramente attiva
  • E’ il conflitto d’interessi della finanza a frenare gli investimenti degli italiani
La nostra industria del risparmio è sbilanciata a favore di chi la gestisce con costi di gestione e di performance troppo elevati, quest’ultimi spesso applicati anche in caso di risultati negativi
  • L’amaro destino dei fondi nella partita di Generali, tutti li cercano, nessuno li vuole
Sarà un concorso di bellezza tra le due liste che all’assemblea di aprile si fronteggeranno per conquistare la maggioranza dei posti in cda e che per farlo dovranno raccogliere più voti possibile. I due schieramenti opposti controllano ciascuno grossomodo il 20% del capitale, mentre i fondi di investimento si sono presentati con un altro 20% in mano. Chi conquista una larga maggioranza del loro voto ha vinto la partita
  • Banche e assicurazioni strette nella morsa del clima
Mentre la BCE avvia i test per verificare i rischi del cambiamento climatico sugli istituti, il sistema finanziario fa i conti con i costi della transizione e i danni delle tempeste, che in Italia possono arrivare a 18 mld solo per le infrastrutture

  • Separare i conti si può. Perché conviene pensarci
In Italia separare la spesa assistenziale da quella pensionistica non si può. È questo il verdetto degli esperti della Commissione tecnica istituita dal ministero del Lavoro, secondo i quali non sono scorporabili, almeno attualmente, le integrazioni al minimo degli assegni pensionistici, pensione e reddito di cittadinanza, assegni sociali, maggiorazioni sociali, 14esima mensilità pensionati e numerose altre forme assistenziali quali i prepensionamenti, le ristrutturazioni di Poste, Ferrovie, Alitalia e altre aziende di Stato che per privatizzarsi hanno scaricato sulla previdenza, un esercito di cassintegrati prima e pensionati poi. Tutti con contributi rigorosamente figurativi a carico della fiscalità generale e sul «conto pensioni».

 


  • Monopattini elettrici: allerta sui veicoli non assicurati
Molti proprietari di monopattini elettrici trascurano di assicurarsi contro i danni che potrebbero causare. Il fondo di garanzia per le vittime dei conducenti non assicurati sta vedendo le domande di risarcimento crescere e mostra preoccupazione. L’obbligo di assicurazione di questi veicoli sembra sconosciuto a molti.