Nel 2021 la nuova produzione vita ha superato gli € 88,1 mld di premi, con un incremento del 4,6% rispetto al 2020, ma in calo del 2,2% rispetto al 2019.
Nell’anno da poco concluso la nuova produzione vita (polizze individuali e collettive delle imprese italiane ed extra-U.E., comprensiva dei premi unici aggiuntivi), ha superato gli € 88,1 mld di premi, con un incremento del 4,6% rispetto al 2020, ma in calo del 2,2% rispetto al 2019. Lo riporta l’ANIA nella consueta statistica mensile.
I nuovi premi delle sole polizze individuali sono ammontati a € 85,2 mld (il 97% del new business totale), il 7,1% in più rispetto al 2020 e l’1,3% in meno rispetto al 2019. Considerando anche i nuovi premi vita del campione delle imprese U.E., pari a € 17,3 mld, in aumento (+44,3%) rispetto al 2020, i nuovi affari vita complessivi sono stati pari a € 105,4 mld, il 9,5% in più rispetto all’anno precedente.
Nuova produzione vita: analisi per ramo
Relativamente alle sole imprese italiane ed extra-UE, analizzando l’andamento per tipologia di ramo, si osserva come il ramo I, pur mantenendo anche nel 2021 il ruolo principale nel comparto vita, abbia sensibilmente ridimensionato la sua incidenza sul totale new business (59%), scendendo di quasi 7 punti percentuali rispetto al 2020. A fronte di un ammontare di premi pari a € 52,0 mld, il ramo I ha registrato un calo del 5,9% rispetto all’anno precedente, in netto peggioramento rispetto al +9,6% del I semestre 2021.
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