Si è tenuto lo scorso 21 febbraio il penultimo Consiglio Direttivo del GA-GI (Gruppo Agenti Generali Italia) a conclusione dell’attuale mandato in essere. Il Consiglio Direttivo ha espresso apprezzamento e approvato all’unanimità le azioni e l’attività svolta dal presidente Vincenzo Cirasola e dalla Giunta Esecutiva.
Tra i risultati raggiunti il nuovo “mandato unico”, frutto di una lunga trattativa iniziata nel 2016 e conclusasi con l’approvazione durante il Congresso Straordinario del 1° aprile 2019, al quale hanno aderito il 100% della agenzie ex AG e successivamente sottoscritto anche da parte degli altri GAA a luglio del 2019.
Esso – si legge in una nota – “rappresenta il fiore all’occhiello di questo triennio perché ha consentito agli agenti associati al GA-GI (ex Assicurazioni Generali) di aumentare la redditività complessiva. Inoltre, è stato ricordato come “l’Accordo Dati”, che il GA-GI aveva sottoscritto sin dal 2017 ha rappresentato l’apripista nel mercato di una serie di accordi simili, basati sulla “contitolarità dei dati” tra Agenti e Compagnia”.
Tra gli eventi importanti del triennio il gruppo ricorda anche la partecipazione allo “storico sciopero” del 18 novembre 2019 per le disfunzioni informatiche, che ha portato alla chiusura delle 93% delle agenzie per una giornata intera.
L’attività del GA-GI in questo triennio si è rivolta anche nell’attenuare l’impatto sulle agenzie delle nuove “disposizioni di IVASS” in merito alla direttiva IDD2 e anche a seguito della grave crisi conseguente la “pandemia”, il presidente e la Giunta Esecutiva sono stati in prima linea nel chiedere alla Compagnia degli interventi straordinari a fondo perduto (unici del mercato). E anche in merito al “Fondo Pensione del GA-GI”, che è stato messo in liquidazione, sono stati preservati i versamenti degli agenti che non hanno dovuto subire nessuna falcidia.
Infine, è stata rilanciata l’attività di comunicazione con la creazione di un nuovo house-organ trimestrale digitale “NewSintesi” con l’obiettivo di raccontare in modo puntuale l’attività del GA-GI e anche guardare alla realtà del mercato assicurativo con approfondimenti e inchieste di esperti del settore. E sempre in merito all’informazione è stata anche rilasciata e aggiornata una nuova versione del “Vademecum”, con un’attenzione anche ai giovani agenti.
E nonostante il clima di incertezza che caratterizza l’economia mondiale, la Giunta Esecutiva è riuscita anche durante questo triennio in una negoziazione positiva sulla trattativa in merito ai “target commerciali” segnando un aumento degli incentivi, così come un aumento della redditività grazie a payout complessivi in aumento nonostante l’imperversare della pandemia.
“Sono lusingato che anche durante questo triennio il Consiglio Direttivo abbia espresso fiducia e apprezzamento per l’attività svolta dalla Giunta Esecutiva e dal sottoscritto” ha dichiarato Vincenzo Cirasola, presidente del Gruppo Agenti Generali Italia. “Lavorare in un clima di fiducia e stima consente a tutti noi una maggiore forza e determinazione per negoziare in modo positivo, e i risultati lo confermano. Certo, siamo consapevoli che esistano ancora dei problemi da risolvere in merito alla tematica dei sinistri, sul fronte assuntivo e informatico e continueremo ad adoperarci per migliorare anche questi aspetti” continua Cirasola. “Guardiamo però con preoccupazione, così come ha espresso il Consiglio Direttivo, alle vicissitudini che riguardano il nuovo board di Assicurazioni Generali e chiediamo chiarezza su quello che sarà il futuro della centralità del ruolo di noi agenti.