Uno studio dell’Università di Bristol ha effettuato una stima dei danni finanziari causati annualmente dalle inondazioni negli Stati Uniti: +26,4% a 40,6 miliardi di dollari in meno di 30 anni
Il climate change potrebbe comportare un aumento di oltre un quarto dei costi finanziari causati dalle inondazioni negli Stati Uniti da qui al 2050 e, secondo una nuova ricerca condotta dall’Università di Bristol e pubblicata sul Nature Climate Change, a subirne maggiormente il peso saranno le comunità più svantaggiate.
Lo studio ha implementato le tecniche di modellazione avanzata per effettuare i calcoli e i risultati indicano che le perdite medie annue per le inondazioni aumenteranno del 26,4% passando dagli attuali 32 miliardi di dollari a 40,6 miliardi di dollari in meno di 30 anni.
Le stime includono i danni agli immobili, alle imprese e al loro contenuto e sono basate sui valori in dollari del 2021. Ciò significa che i numeri effettivi potrebbero essere anche molto più grandi tenendo conto dell’inflazione.
La ricerca rivela che le comunità più povere con una popolazione bianca proporzionalmente più numerosa, sono quelle maggiormente esposte al rischio, mentre nei prossimi anni le inondazioni avranno un impatto più significativo sulle comunità afroamericane residenti sulle coste dell’Atlantico e del Golfo.
È stato anche dimostrato che il cambiamento demografico previsto avrà un enorme effetto sul rischio di inondazioni, con un conseguente aumento di quattro volte rispetto all’impatto del solo cambiamento climatico e un ulteriore aumento vertiginoso dei costi.
L’autore principale dello studi, Oliver Wing, Honorary Research Fellow presso il Cabot Institute for the Environment dell’Università ha spiegato che “Il cambiamento climatico combinato con il mutamento delle popolazioni presenta un doppio pericolo per quanto riguarda gli effetti delle inondazione e le implicazioni finanziarie sono sbalorditive. I modelli di rischio tipici si basano su dati storici che non comprendono il cambiamento climatico o non offrono dettagli sufficienti. Le nostre tecniche sofisticate che utilizzano modelli di alluvione all’avanguardia forniscono un quadro molto più accurato dello scenario futuri e di come saranno colpite le popolazioni. La mappatura indica chiaramente che le comunità nere saranno colpite in modo sproporzionato in un mondo che si sta riscaldando. La ricerca è un invito all’azione per intensificare il lavoro di adattamento e mitigazione per ridurre l’impatto finanziario devastante che le inondazioni andranno a provocare sulla vita delle persone”. La ricerca è stata condotta in collaborazione con esperti delle università di New York, California e Filadelfia.
Il cambiamento climatico è argomento sempre più centrale tra gli assicuratori. Un mese fa, CRESTA ha affermato che le inondazioni di luglio in Europa che hanno colpito gravemente parti della Germania e della Francia sono state l’evento catastrofico più costoso del 2021 al di fuori degli Stati Uniti.