Tokyo è in procinto di spendere più di 20 miliardi di dollari per ospitare le Olimpiadi questa estate e Nbc ha un accordo da miliardi di dollari per trasmetterli. C’è però una crescente preoccupazione sul fatto che i Giochi non si terranno.
Mentre l’epidemia di Covid-19 continua a diffondersi in Asia e in Europa, gli organizzatori hanno detto ieri che stanno iniziando a preoccuparsi per le implicazioni per la salute pubblica connesse allo svolgimento delle Olimpiadi, che riunirebbero in un solo posto centinaia di migliaia di persone provenienti da circa 200 Paesi.
L’inizio dei Giochi di Tokyo è previsto il 24 luglio ma un membro senior del Comitato Olimpico Internazionale (Cio) ha sollevato la possibilità di una cancellazione o di un rinvio se l’epidemia non dovesse essere contenuta nei prossimi tre mesi, stabilendo una scadenza non ufficiale verso la fine di maggio. L’ultima volta che le Olimpiadi sono state cancellate è stata durante la seconda guerra mondiale.
“Questa è la nuova guerra e dobbiamo affrontarla”, ha detto all’Associated Press, Dick Pound, membro del Cio dal 1978, aggiungendo che “dovremmo chiederci se il virus sarà sufficientemente sotto controllo per poterci recare a Tokyo in sicurezza”.
In un’intervista con il Wall Street Journal, Pound ha dichiarato che il Cio è in contatto quotidiano con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ma ha sottolineato che è impossibile fare previsioni sul destino di un evento a cinque mesi di distanza.
Gli atleti dovrebbero rimanere concentrati sui loro sport, ha detto Pound all’Ap avvertendo però che il Cio prenderà provvedimenti se necessario.
I funzionari di Tokyo 2020 hanno dichiarato che sperano di portare a termine i Giochi come previsto, nonostante il Paese abbia segnalato centinaia di casi di coronavirus al di fuori della nave da crociera Diamond Princess, che è attraccata nel porto di Yokohama, vicino a Tokyo.
Finora le tattiche precauzionali del Giappone sono state misure sensate per mitigare il rischio, ha detto Pound, ma probabilmente non saranno replicabili per le Olimpiadi.