Un anno di accredito con 15.710 di reddito
di Daniele Cirioli
Quest’anno i co.co.co. devono guadagnare compensi mensili non inferiori a 1.310,00 euro per vedersi accreditato un anno di contributi utile per la pensione. Il minimale di reddito per l’accredito contributivo, infatti, è pari a 15.710 euro annui. A spiegarlo, tra l’altro, è l’Inps nella circolare n. 18/2018 con cui indica le aliquote contributive per l’anno 2018.
Contributi al top. Dal 1° gennaio i committenti versano un 1% in più di contributo alla gestione separata Inps, ultimo aumento previsto dalla riforma Fornero (si veda ItaliaOggi del 6 gennaio scorso). L’aumento fa seguito al rincaro scattato sei mesi prima, il 1° luglio, e pari allo 0,51% destinato al finanziamento della Dis-Coll. Le aliquote contributive, pertanto, sono passate:
al 34,23% (33,23% fino al 31 dicembre scorso) per collaboratori e altri soggetti beneficiari di Dis-Coll;
al 33,72% (come lo scorso anno) per collaboratori e altri soggetti non beneficiari di Dis-Coll;
al 24% (come lo scorso anno) per i collaboratori e altri soggetti già pensionati o già iscritti ad altra tutela obbligatoria;
25,72% (come lo scorso anno) per i professionisti titolari di partita Iva.
Principio di cassa allargato. L’Inps ricorda che, ai sensi del Tuir, le somme corrisposte entro il 12 gennaio si considerano percepite nel periodo d’imposta precedente (c.d. principio di cassa allargato). Pertanto, ai fini del versamento dei contributi alla gestione separata, le somme corrisposte entro il 12 gennaio si considerano riferite a prestazioni effettuate entro il 31 dicembre 2017 su cui devono essere applicate le aliquote previste per l’anno 2017.
Minimale e massimale. Per l’anno 2018 il massimale di reddito è pari a euro 101.427; pertanto, i contributi si pagano sui redditi fino a tale importo. Il minimale di accredito contributivo è pari, invece, a 15.710 euro annui. Conseguentemente, in base all’aliquota contributiva versata, i lavoratori devono ottenere il versamento minimo di contributi corrispondenti al minimale di 15.710 se vogliono avere riconosciuto dall’Inps un anno pieno di contributi ai fini pensionistici (si veda tabella).
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