Buon inizio anno per Azimut che ha registrato in gennaio 2017 una raccolta netta positiva per 507 milioni di euro, in linea con il 2016 anno in cui la società ha realizzato flussi totali per 6,5 miliardi, vicino al record realizzato nel 2015 (6,7 miliardi). Il dato porta a fine gennaio il totale delle masse, comprensive del risparmio amministrato, a 44,2 miliardi, dei quali 36,1 miliardi fanno riferimento ai fondi in gestione. «Dopo le conferme del 2016, anche il nuovo anno si apre con un dato positivo, pari a 507 milioni di euro, a dimostrazione della solidità e sostenibilità del nostro modello», ha sottolineato Sergio Albarelli, amministratore delegato del gruppo. L’offerta del gruppo si è arricchita con il fondo chiuso Ipo Club, da pochi giorni operativo con una dotazione di 120 milioni di euro (buona parte dei quali ha contribuito al dato di gennaio, «da destinare ad aziende italiane di eccellenza per supportarle e accompagnarle alla quotazione in borsa». La raccolta di Ipo Club è avvenuta tramite i canali distributivi del gruppo e ha coinvolto circa 100 investitori, di cui 70 imprenditori interessati a partecipare alla crescita di medie aziende che saranno selezionate dal fondo. La raccolta di Ipo Club proseguirà fino a un massimo di 150 milioni.
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