di Paola Valentini
Top manager in movimento sul titolo Finecobank . Il 14 febbraio Alessandro Foti, amministratore delegato e direttore generale della banca rete, ha venduto sul mercato un pacchetto di 106.370 azioni Finecobank al prezzo unitario di 5,4412 euro per un ammontare complessivo di 578.780 euro. Emerge da una comunicazione di internal dealing datata venerdì 17 febbario.
In manovra anche il direttore finanza Lorena Pellicciari che, come risulta da un’analoga comunicazione, sempre il 14 febbraio ha venduto 18.576 azioni Fineco allo stesso prezzo di 5,4412 per un incasso superiore a 101 mila euro.
Da inizio anno il titolo è in ribasso dell’1,2%, mentre dai minimi di 4,72 euro del 14 novembre scorso, quando era tornato sui livelli del febbraio 2015, il rialzo è del 30,9%.
Lo scorso 7 febbraio il cda della banca, quotata dal luglio 2014, ha approvato i risultati al 31 dicembre 2016 che si sono chiusi con un utile netto record a quota 211,8 milioni di euro, in crescita del 10,9% rispetto al 2015, un dato sostanzialmente in linea con le attese (attorno ai 209 milioni). Mentre superiore alle previsioni degli analisti è il dividendo fissato a 0,28 euro per azione, pari a un incremento del 9,8% sul 2015 e con un pay-out ratio all’80%. Il consensus prevedeva 0,26 euro.
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