La valutazione unitaria del danno non patrimoniale, pur ponendosi l’obiettivo di evitare la duplicazione del danno, non esclude, anzi impone, che il giudice nell’applicare il sistema tabellare di liquidazione compia un’adeguata personalizzazione considerando le varie circostanze del caso concreto.
Cassazione civile sez. III, 22/09/2015 n. 18611