Secondo un report pubblicato dall’unità Ratings Services di Standard & Poor’s intitolato “Asia-Pacific Reinsurers Face An Earnings and Growth Crunch”, le compagnie di riassicurazione dell’Asia Pacifica continueranno ad affrontare una forte competizione e avranno brevi momenti di tregua.
“Le condizioni creditizie per il settore riassicurativo dell’Asia Pacifica rimarranno negative nei prossimi 12-24 mesi,” ha affermato il credit analyst di Standard & Poor’s, Philip Chung. “Ci aspettiamo che nel 2016 i prezzi deboli continuino a danneggiare le performance operative e che probabilmente erodano la capitalizzazione.”
Secondo il report, la performance delle compagnie di riassicurazione dell’Asia Pacifica è stata più instabile a causa dei prezzi bassi nella maggior parte dei mercati. Anche i livelli di capitalizzazione sono scesi a causa del rallentamento della crescita e del maggior numero di rischi. Anche il carico normativo potrebbe pesare sulle compagnie di riassicurazione.
La performance operativa delle principali compagnie di riassicurazione dell’Asia Pacifica è modesta se confrontata con quella degli attori del resto del mondo. Tuttavia, qualche compagnia regionale ha registrato grandi profitti e ha raggiunto una posizione di mercato dominante, migliorando il proprio profilo di rischio aziendale e controbilanciando nel complesso la performance di underwriting mediocre.
Inoltre, la comprensione e la conoscenza del mercato locale e l’accesso ai dati da parte delle compagnie di riassicurazione dell’Asia Pacifica permette una migliore selezione dei rischi. La concentrazione dei rischi a livello geografico rimane comunque un potenziale pericolo.
“Il capitale rimane un fattore chiave a sostegno del profilo di credito delle compagnie riassicurative,” ha affermato Chung.
“Le forti posizioni di mercato di qualche compagnia di riassicurazione dell’Asia Pacifica controbilanciano i livelli di capitalizzazione più bassi. Il principale fattore di rischio continua ad essere il rischio di mercato, seguito dal rischio di credito (rilevato dalla nostra analisi del capitale di rischio), e dal business e catastrophe risk.”
Standard & Poor’s crede che la maggior parte delle compagnie riassicurative stiano prendendo provvedimenti per rimanere competitive e scaricare la tensione derivante da queste dure condizioni.
Consolidazione, maggiore retrocessione, e diversificazione in altre linee di business e regioni sono i trend generali di un settore che reagisce al crollo dei prezzi e all’eccesso di capitale nel mercato.