MAPFRE, nel 2015 nella regione EMEA (che comprende 19 Paesi in Europa, Medio Oriente e Africa. La regione contribuisce con l’8,3 per cento dei premi globali di MAPFRE) ha registrato ricavi pari a 1.982 milioni di euro nel 2015, in crescita del 53,9 per cento rispetto allo scorso anno, trainati dalla crescita significativa di Turchia, in aumento del 41,3 per cento con 753 milioni di euro, del Regno Unito, in crescita del 24,6 per cento con 274 milioni di euro, e di Malta, in crescita del 43,3 per cento con 271 milioni di euro.
Le operazioni di Direct Line in Italia e in Germania sono entrate nel consolidato da giugno, a seguito ell’acquisizione da parte di MAPFRE di entrambi i Paesi. Insieme, hanno contribuito in questi sette mesi, con un raccolta premi pari a 374 milioni di euro.
MAPFRE nel 2015 ha raccolto un totale di 340 milioni di euro in Italia e 141 milioni di euro in Germania (comprese le attività di Global Risk e Assistance).
I ricavi totali di MAPFRE sono aumentati del 4,1 per cento nel 2015, superando i 26.700 milioni di euro, mentre i premi sono aumentati del 2,3 per cento, totalizzando 22.312 milioni di euro. L‘utile netto si attesta a 709 milioni di euro, in calo del 16,1 per cento, a causa dei risultati tecnici dei rami Danni (principalmente dovuti all’impatto delle tempeste di neve negli Stati Uniti), all’aumento del costo dei sinistri e a più elevate aliquote fiscali in alcuni Paesi.
La divisione Riassicurazione ha registrato premi per 3.732 milioni di euro, con una crescita dell’11,6 per cento e l’utile netto si è attestato a 153 milioni di euro, in crescita del 7,8 per cento. L’attività di riassicurazione rappresenta il 15,6 per cento del totale dei premi del Gruppo e il 17,9 per cento dei suoi guadagni. MAPFRE RE si colloca in 15ª posizione nella classifica dei riassicuratori a livello globale in termini di premi.
La divisione Global Risks ha raccolto premi per 1.175 milioni di euro, in crescita del 12 per cento rispetto al 2014 e un utile netto di 58,3 milioni di euro, in crescita del 32,8 per cento.
I ricavi di Assistance, divisione dedicata ai servizi e ai rischi speciali, sono pari a 1.210 milioni di euro nel 2015, con un aumento del 6,4 per cento rispetto all’anno precedente.
“I ricavi e i premi continuano a crescere a conferma della fiducia dei clienti in MAPFRE; ma dobbiamo fare ulteriori passi in avanti per migliorare la nostra efficienza e profittabilità” ha dichiarato Antonio Huertas, Presidente e CEO di MAPFRE.
Il Presidente e CEO di MAPFRE a proposito del piano strategico 2013-2015, che in gran parte è stato raggiunto, ha sottolineato che in questo periodo il Gruppo ha pagato ai propri azionisti 1.232 milioni di euro di dividendi, con un rendimento medio annuo del 12,6 per cento considerando il dividendo ricevuto e l’aumento medio del prezzo delle azioni.
La compagnia ha recentemente approvato il piano strategico 2016-2018, che si focalizza sulla crescita profittevole e l’orientamento al cliente, sulla Digital Transformation, l’eccellenza nella gestione tecnica, il rafforzamento della cultura interna e lo sviluppo dei talenti come suoi assi principali.
Inoltre, Antonio Huertas ha ribadito l’impegno di MAPFRE sugli obiettivi strategici del Gruppo per il 2016, che si concentrano principalmente sul raggiungimento di un combined ratio inferiore al 96 per cento, un’expense ratio del 28 per cento e il mantenimento di un pay-out superiore al 50 per cento .
MAPFRE ha fatto progressi nella sua strategia digitale, con il lancio internazionale nel 2017 del marchio VERTI. Germania e Italia saranno i primi Paesi in cui questo marchio verrà utilizzato. Attualmente in MAPFRE il business digitale rappresenta il 4 per cento.
Sulla stessa linea, MAPFRE ha raggiunto un accordo con Admiral, società britannica, per la creazione di una joint venture 50/50 denominata Preminen, che offrirà servizi di comparazione on-line per le assicurazioni in molti Paesi, come quello offerto in Spagna con il marchio Rastreator.com.
Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre all’Assemblea degli Azionisti un dividendo finale sulla base dei risultati 2015 di 7 centesimi di euro lordi per azione, raggiungendo così il dividendo totale pagato per i risultati dell’anno a 13 centesimi di euro per azione, con un rendimento del 4,9 per cento.
MAPFRE pagherà 56,5 per cento dei suoi profitti in dividendi, uno dei tassi più alti di pay- out nell’Ibex 35.