di Anna Messia
Sembra rientrare l’allarme rosso sul fondo pensione degli agenti di assicurazione a rischio commissariamento. Secondo le analisi affidate allo studio attuariale Crenca dal presidente del gruppo agenti Toro (Gaat), Roberto Salvi, lo squilibrio prospettico sarebbe decisamente inferiore ai 700 milioni ipotizzati. A questo punto il piano di salvataggio discusso qualche mese fa (rifiutato dallo Sna) che prevedeva un intervento di 16 milioni da parte di Ania potrebbe essere ripreso in mano. Sempre che le compagnie non abbiano cambiato idea, visto che nel frattempo Unipol ha annunciato l’uscita dall’associazione. Si vedrà. Intanto il 16 Salvi incontrerà i presidenti dei gruppi agenti e in questi giorni anche lo Sna ha dichiarato di aver rifatto i conti con un advisor indipendente e il buco sarebbe scomparso. (riproduzione riservata)