di Anna Messia

UnipolSai vuole allungare la durata di un prestito obbligazionario da 500 milioni con scadenza gennaio 2017. Ieri la compagnia ha annunciato l’avvio di un’offerta parziale di scambio, fino a massimi 500 milioni, relativa al bond emesso nel mese di dicembre 2009 e in scadenza a gennaio 2017. «La società», si legge in una nota, ha proposto «ai portatori di scambiare i titoli esistenti con titoli rappresentativi di un nuovo prestito obbligazionario, che scadrà a marzo 2021 e sarà quotato sul mercato regolamentato del Lussemburgo», come del resto il bond precedente che pagava un rendimento del 5%.

 

Il periodo di offerta terminerà mercoledì 26 febbraio e il rendimento del nuovo prestito sarà definito a breve anche se non dovrebbe discostarsi molto dal quello del bond in scadenza nel 2017. Nel caso in cui le adesioni fossero inferiori a 500 milioni, Ugf, coadiuvata dallo studio legale Legance, si è inoltre riservata la facoltà di emettere comunque nuovi titoli fino allo stesso ammontare, per sostenere la liquidità dei nuovi titoli medesimi. Intanto l’ad del gruppo, Carlo Cimbri, continua a rafforzare la squadra di manager per UnipolSai: alle risorse umane è arrivato Riccardo Benini (ex Direct Line e Hewlett Packard) che lavorerà sotto la responsabilità di Giuseppe Santella; pronto a entrare nel gruppo per rafforzare il Vita sarebbe anche Angelo Galetti, ex dg di Sud Polo Vita, ora Intesa Sanpaolo Vita. (riproduzione riservata)