di Anna Messia
Gli agenti di assicurazione, per evitare di essere cannibalizzati dai nuovi canali Internet o dalla vendita di polizze via telefono, dovranno dimostrare di essere in grado di continuare a dare ai propri clienti un valore aggiunto. Una sfida che le reti di vendita sono pronte ad accogliere, indirizzandosi verso un nuovo un modello in cui le tecnologie vengano utilizzate per rendere più efficiente e migliorare il rapporto con i proprio clienti. È stato questo il leitmotiv della seconda convention nazionale dell’Anapa, l’associazione nazionale degli agenti professionisti di assicurazione, presieduta da Vincenzo Cirasola, organizzata quest’anno a Roma. Un evento al quale hanno preso parte, tra gli altri, il segretario generale dell’Ivass, Corrado Baldinelli, il presidente dell’Ania, Aldo Minucci, e il direttore generale per la tutela dei consumatori dell’Antitrust , Giovanni Calabrò.
È stato per primo Baldinelli a riconoscere che, anche se a rilento rispetto ad altri mercati, Internet e il web sono destinati a crescere nel settore assicurativo. «Il comparto assicurativo sta attraversando un momento di profondi cambiamenti. Rilevanti modificazioni riguardano l’industria assicurativa in sé, e il segmento della distribuzione in particolare», ha dichiarato Baldinelli. «Una concorrenza che non temiamo», ha aggiunto Cirasola, anche se è innegabile che nel 2013 ci sia stato un calo dei profitti per gli agenti che hanno risentito del calo dei prezzi delle polizze Auto, che restano ancora la loro principale fonte di reddito. In questo nuovo scenario il modello delle agenzie deve essere necessariamente ridisegnato anche se, ha puntualizzato il presidente dell’Ania, Minucci, gli agenti continuano a essere l’asset più importante per le compagnie. Riguardo la mancata riforma dell’Rc Auto, ritirata all’ultimo minuto dal governo Letta, Minucci ha sottolineato che è stata un’occasione mancata e «in questa attuale situazione politica di profonda incertezza è evidente che noi teniamo un effetto dilatorio sul disegno di legge presentato dal ministro Zanonato», che prevede sconti sulle polizze fino al 23%, ha dichiarato. A maggior ragione dopo che ieri è stata ufficialmente aperta la crisi di governo. (riproduzione riservata)