Il Gruppo Allianz ha annunciato risultati molto positivi per l’esercizio 2013. I ricavi hanno raggiunto il livello record di 110,8 miliardi di euro, con un incremento del 4,1% rispetto ai 106,4 miliardi di euro dell’esercizio precedente.
Il numero di clienti è cresciuto di 5 milioni superando gli 83 milioni a livello globale. L’utile operativo del 2013 ha fatto segnare un aumento del 7,8%, attestandosi a 10,1 miliardi di euro (da 9,3 miliardi di euro del 2012), uno tra i migliori risultati nella storia del Gruppo.
L’utile netto ha raggiunto 6,0 miliardi di euro dai 5,2 miliardi di euro del 2012, in crescita del 14,6%. Il patrimonio netto a fine 2013 ammontava a 50,084 miliardi di euro (da 50,388 miliardi a inizio 2013) e il Conglomerate Solvency Ratio a 182% (da 181% a inizio 2013).
Il Board of Management proporrà al Supervisory Board di Allianz SE un dividendo di 5,30 euro per azione, in crescita del 18% da 4,50 euro per azione dell’esercizio precedente.
“In un contesto difficile sia in termini politici che economici, Allianz ha conseguito ottimi risultati per il 2013 che intende confermare anche nell’esercizio in corso. Per il 2014 prevediamo dunque un utile operativo di 10,0 miliardi di euro, più/meno 500 milioni di euro”, ha dichiarato Michael Diekmann, CEO di Allianz SE.
In dettaglio, nel 2013 i ricavi consolidati nei Danni sono ammontati a 46,6 miliardi di euro (-0,7%) e l’utile operativo è salito a 5,3 miliardi di euro (+14,2%). Nonostante l’impatto delle catastrofi naturali che ha inciso per 2,9 punti percentuali, il combined ratio è migliorato di 1,9 punti a 94,3% (da 96,2% nel 2013). Nel Vita i ricavi sono cresciuti dell’8,5% a 56,8 miliardi di euro e l’utile operativo è ammontato a 2,7 miliardi di euro (-8%). Nell’Asset Management i ricavi consolidati sono ammontati a 7,1 miliardi di euro (+5,9%) e l’utile operativo a 3,2 miliardi di euro (+7%). Gli attivi totali in gestione ammontavano a fine 2013 a 1.770 miliardi (da 1.852 miliardi a fine 2012).
Forte il contributo dell’Italia, secondo mercato per il gruppo Allianz, citata come caso di successo che può essere trasferito in altri paesi: “I risultati ottenuti in Italia – ha dichiarato Michael Diekmann – dimostrano come si possa avere successo anche in condizioni di mercato difficili, grazie all’impegno di tutti i collaboratori e degli agenti, grazie all’eccellente squadra del management e al coraggio nell’innovazione. Il successo delle iniziative avviate in Italia sarà trasferito anche in altri Paesi”.
Klaus-Peter Roehler, Amministratore Delegato di Allianz Italia, ha dichiarato: “Grazie al lavoro realizzato dal management team, nel 2013 sono stati conseguiti risultati particolarmente rilevanti, perché raggiunti in un mercato altamente competitivo e in marcata contrazione nei Danni. Al contrario, Allianz Italia ha incrementato quote di mercato, a beneficio in particolare del canale degli agenti. Tali risultati ci hanno permesso di continuare a ridurre i prezzi per i nostri assicurati”.
Passando al nostro Paese, nel 2013 Allianz Italia ha incrementato la raccolta complessiva a 12,46 miliardi di euro (+19,7%) e l’utile operativo ha raggiunto 1,34 miliardi di euro (+20%).
Nei Danni la raccolta è ammontata a 4,03 miliardi di euro (-0,3%) e l’utile operativo è salito a 1,126 miliardi di euro (+27,8%). Il combined ratio si è attestato al top: 78,2%, in miglioramento di 6,8 punti percentuali. Nel solo ramo RC Auto, Allianz Italia ha guadagnato il 6,4% in termini di clienti e incrementato la quota di mercato, anche grazie agli investimenti nelle nuove tecnologie.
Dall’introduzione nel 2012 del sistema FastQuote, con il quale si può ottenere una quotazione su internet o via sms con due soli dati (targa del veicolo e data di nascita del proprietario) sono state inviate oltre 6,7 milioni di offerte e sono state concluse oltre 136mila polizze.
Nel canale diretto, Genialloyd ha raggiunto la prima posizione sul mercato con oltre un milione di clienti. Nel Vita, la raccolta è salita a 8,43 miliardi di euro (+32,5%) e l’utile operativo è ammontato a 216 milioni di euro (-8,8%). La crescita è stata sostenuta dai prodotti unit linked, come la nuova unit Progetto Reddito che ha raccolto 1,3 miliardi di euro. Le performance realizzate sono frutto dei forti investimenti che Allianz Italia ha effettuato e che continuerà a sviluppare su modello di business digitale, nell’ambito della innovativa strategia basata su cross-canalità, multi accesso, sull’offerta modulare e sulla nuova agenzia digitale. Nel piano strategico 2014-2016 sono stati stanziati 100 milioni di euro di ulteriori risorse, oltre al budget già pianificato, per potenziare gli investimenti sul digitale. “È questa – ha concluso Roehler – la migliore conferma del fatto che Allianz crede nell’Italia e, soprattutto, crede nel canale distributivo degli agenti, che sono la componente strategica per il futuro successo della Compagnia”.