L’approvazione del decreto legge 59/2012, che elimina l’obbligo per lo Stato di risarcire i danni ai fabbricati in caso di calamità naturali, ha riportato alla ribalta l’interesse per le polizze anti-sisma. Non sorprende, dunque, che le compagnie abbiano iniziato a organizzarsi lanciando dei prodotti ad hoc. È il caso di Axa con la polizza «Protezione Familiare per il terremoto» che prevede due tipi di coperture: danni alla casa, a seguito di terremoto con l’indennizzo dei danni causati al fabbricato, e tutela del tenore di vita che prevede l’erogazione di un capitale a fronte di un grave infortunio conseguente al terremoto.
Toro Assicurazioni propone invece «Garanzia Terremoto Casa» in cui sono previste due formule: quella base garantisce l’immobile dai danni provocati dal sisma; mentre la forma full offre anche un’indennità aggiuntiva, il rimborso delle spese alberghiere e/o di affitto in caso di inagibilità e di crollo dell’abitazione e il rimborso delle spese per la riparazione degli autoveicoli danneggiati. Infine, Genertel offre «Quality Home» pensata per tutelare l’abitazione da alluvioni, inondazioni e terremoto in cui la franchigia decresce anno dopo anno fino ad azzerarsi in assenza di sinistri.