L’annunciata operazione di fusione tra i Gruppi Unipol e FonSai, salutata favorevolmente dalle Organizzazioni Sindacali di categoria, “subisce pesanti interferenze ad opera di società esterne al settore, prive di esperienza assicurativa ed interessate a realizzare speculazioni finanziarie”.
Lo comunicano in una nota i sindacati Fiba-Cisl, CGIL-Fisac, FNA, SNFIA, UICA, specificando che, mentre L’operazione Unipol/FonSai garantisce stabilità aziendale e si colloca nell’ambito della crescita dell’industria assicurativa italiana, “le manovre in corso da parte di società finanziarie e cordate poco trasparenti, destano preoccupazione tra gli operatori del settore che hanno a cuore soluzioni equilibrate, condivise tra le parti in causa e condotte da attori esperti del mercato assicurativo”.
I sindacati invitano le Autorità di vigilanza ad esercitare il loro ruolo di vigilanza e di controllo.
“L’industria assicurativa italiana deve crescere come in Europa e non divenire preda di speculatori finanziari, soggetti che non hanno e non avranno mai come interesse principale il rapporto con l’utenza, la qualità del servizio e l’occupazione nel settore”, conclude la nota.