Proseguono con successo gli incontri didattici di Helvetia e Chiara Vita con gli studenti delle classi quinte degli istituti scolastici italiani, finalizzati a fornire un quadro della previdenza complementare nel nostro paese, storico ed attuale.
Partecipano come relatori Cristiano Fiumara– Responsabile Ufficio Sviluppo Previdenziale Helvetia e Chiara Vita, Marco Sala e Isabella De Robertis, insieme ai professori degli istituti scolastici con il benestare dei Presidi.
Le attività svolte durante gli incontri hanno come finalità quella di far conoscere la previdenza complementare dalle sue origini fino ad oggi attraverso l’ausilio di immagini ed esempi:
“Dalla nascita della previdenza obbligatoria fino a quella complementare” questo è il titolo che accompagna il “tour previdenziale “ nelle scuole italiane.
“Questo progetto – dichiara Cristiano Fiumara– Responsabile Ufficio Sviluppo Previdenziale Helvetia e Chiara Vita – vuol essere un messaggio teso a far comprendere, come oltre alla previdenza di base, sia oggi consigliabile l’attuazione di una previdenza complementare al fine di poter avere garantito un futuro più sereno. Questo è il tema che più incuriosisce gli studenti che incontriamo: quali saranno le prospettive di lavoro e previdenziali nel prossimo futuro, questioni che dovrebbe farci riflettere tutti, come istituzioni e come compagnie di assicurazioni.
Helvetia e Chiara vita hanno coraggiosamente iniziato questo percorso “formativo/informativo” proprio per dare un servizio assolutamente gratuito a coloro i quali saranno i lavoratori di domani – continua Fiumara -. Il secondo punto è stato quello di far conoscere questa tematica in maniera semplice e chiara, attraverso la presentazione di un percorso storico della previdenza nel nostro paese.
Conoscerne le origini aiuta a pianificare meglio il futuro. Anche i nostri genitori e prima di noi i nostri nonni hanno conosciuto la previdenza, magari attraverso sacrifici e risparmio in varie forme, alcuni l’hanno attuata, altri oggi si stanno domandando per quale motivo non lo abbiano fatto.. Sono molto soddisfatto dell’interesse dimostrato prima di tutto dai Presidi e dai professori degli istituti scolastici, che confermandoci la nostra lezione di “previdenza complementare”, permettono agli studenti una conoscenza ed una relativa acquisizione di consapevolezza sul tema trattato. Questo a mio avviso significa “alfabetizzazione previdenziale”. Oggi si sono tenuti altri due incontri – conclude Fiumara- presso gli istituti scolastici di Canelli e Nizza Monferrato in provincia di Asti con la collaborazione del Banco di Desio ma ci sono già in calendario altre iniziative su importanti piazze del nostro paese!”.