Aon prevede che nei prossimi mesi il mercato della riassicurazione rimarrà ampiamente attraente sia per gli acquirenti che per i venditori, ma ha invitato i riassicuratori a dimostrare il loro valore mentre puntano alla crescita dei ricavi.
Nel suo ultimo rapporto Reinsurance Market Dynamics, che analizza i rinnovi riassicurativi del 1° gennaio 2025 e le tendenze del mercato fino al 2024, il broker riassicurativo Aon afferma che gli assicuratori primari cercheranno un maggiore sostegno da parte dei venditori per i sinistri di volatilità, oltre a ulteriori miglioramenti dei prezzi e anche dei termini e delle condizioni.
I riassicuratori hanno prodotto ottimi risultati nel 2023 e lo stesso ci si aspetta per il 2024, quando le compagnie annunceranno i risultati dell’intero anno nelle prossime settimane; Aon suggerisce che gli acquirenti avranno delle aspettative nei confronti dei loro partner riassicurativi, in quanto essi, così come gli investitori, continueranno a ottenere forti rendimenti.
“Anche se prevediamo che nel 2025 il mercato rimarrà ampiamente attraente sia per gli acquirenti che per i venditori, i riassicuratori dovranno dimostrare il loro valore se vogliono realizzare le loro ambizioni di crescita. I riassicuratori di maggior successo saranno quelli in grado di soddisfare le esigenze dei clienti in modo olistico, attraverso i loro portafogli. La volontà del mercato di impiegare la propria capacità a sostegno di esigenze attualmente non soddisfatte definirà la rilevanza del settore nel lungo periodo”, afferma il broker.
Come evidenziato nel rapporto di Aon sui rinnovi del 1° gennaio, il broker prevede che la domanda di riassicurazione rimarrà forte anche l’anno prossimo, anche se a un tasso di crescita inferiore rispetto al 2024, dato che l’inflazione si è moderata. In questo caso, le tendenze del mercato primario dovrebbero alimentare l’aumento della domanda di protezione riassicurativa mirata.
Secondo Aon, la maggior parte degli assicuratori statunitensi prevede di superare un tasso di crescita del 5% nel 2025, con un quarto che prevede una crescita dell’11% o superiore nel 2025. Il rapporto spiega che il 66% degli intervistati ritiene di avere capitale sufficiente o in eccesso. Tuttavia, rispetto agli assicuratori commerciali, gli assicuratori privati sono soggetti a limitazioni di capitale, con il 22% che dichiara di dover rallentare la crescita per gestire il capitale.
È stato ampiamente riportato che i riassicuratori hanno avuto una maggiore propensione e un maggiore impiego di capitale in occasione dei rinnovi 1.1, il che non sorprende troppo se si considera che il capitale riassicurativo totale dedicato ha raggiunto un nuovo massimo di 715 miliardi di dollari al 30 settembre 2024, con una crescita sia del capitale tradizionale che di quello alternativo, secondo Aon.