L’Ucraina sta discutendo con Marsh e la sua società di consulenza aziendale Oliver Wyman, sullo sviluppo della strategia di trasformazione e di ripresa del Paese nella fase post-bellica. Si è parlato anche dell’immediato e di azioni strategiche significative come la copertura assicurativa per il trasporto aereo contro i rischi militari. La notizia è emersa venerdì scorso durante il Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina (NSDC).
Il traffico aereo sull’Ucraina è stato sospeso dopo l’invasione della Russia nel febbraio 2022. Secondo quanto riferisce Reuters, l’Ucraina vorrebbe quanto prima riaprire l’aeroporto internazionale di Boryspil appena fuori dalla capitale Kiev. Rimettere in funzione l’aeroporto rappresenterebbe un grande successo per l’economia ucraina.
Il sito web del Consiglio di difesa ucraino parla di “ulteriori passi avanti nell’attività di cooperazione per l’assicurazione contro i rischi militari nel trasporto aereo e per i viaggi d’affari in Ucraina, nonché sull’assicurazione degli investimenti su larga scala nell’attività di ricostruzione”.
Marsh, insieme ad altri assicuratori e banche statali ucraine, gestisce già un programma di assicurazione navale contro i rischi di guerra volto a ridurre i costi dei sinitri per danni alle navi che trasportano grano attraverso il corridoio del Mar Nero, istituito da Kiev per aggirare di fatto il blocco russo in mare.
Nel mese di dicembre, l’aeroporto di Boryspil ha visto la partenza di un Boeing 777-300 con un volo tecnico, segno che le infrastrutture ucraine sono funzionanti e che la sicurezza può essere garantita nonostante i continui attacchi aerei russi.