La Ceo di Direct Line Group (DLG) Penny James si è dimessa con effetto immediato. La notizia arriva a pochi giorni di distanza dal warning sugli utili della compagnia e dalla rinuncia alla redistribuzione dei dividendi per il 2022 che ha fatto infuriare gli investitori. La reazione del mercato è stata infatti immediata, portando a un rapido calo del prezzo delle azioni della compagnia del telefono rosso.
James è entrata in Direct Line come Cfo alla fine del 2017, per poi assumere la carica di Ceo nel maggio 2019. Secondo quanto riferisce il Financial Times, l’attuale Cfo Jon Greenwood ha assunto il ruolo di amministratore delegato ad interim.
“È stato un privilegio guidare Direct Line Group per quasi quattro anni”, ha dichiarato James. “Nonostante l’attività sia stata influenzata da notevoli complessità fino alla fine del 2022, il Gruppo ha continuato a compiere progressi dal punto di vista strategico. Sono orgogliosa di ciò che l’azienda ha offerto in questo periodo ai clienti e della trasformazione tecnologica che migliorato la capacità digitale nelle nostre principali aree di business, preparando il Gruppo per il futuro”.
Le dimissioni di James arrivano dopo i duri commenti del Sunday Times sui risultati finanziari della compagnia. In particolare, si era sottolineato che il calo del prezzo delle azioni non fosse un riflesso del valore intrinseco della compagnia, quanto la reazione ai sinistri legati al cima che hanno raggiunto numeri sorprendentemente elevati per il 2022, con perdite stimate in circa 140 milioni di sterline, più del doppio della somma iniziale prevista di 73 milioni di sterline.