di Marco Capponi
Banca Generali chiude il 2022 col botto: a dicembre la raccolta netta totale è stata di 640 milioni di euro, il miglior mese di tutto l’anno. In questo modo il totale da gennaio è arrivato a 5,7 miliardi, di cui quasi 2 attribuibili alle soluzioni di risparmio gestito. «Il dato positivo», ha informato la società in una nota, «riflette il cambio di passo legato al rinnovamento dell’offerta avviato a metà ottobre e finalizzato a sfruttare le opportunità legate ai mercati createsi nel corso dell’anno».
Dicembre è stato il miglior mese dell’anno anche sul fronte del gestito, portando in dote 408 milioni, trainati dai prodotti di casa (370 milioni e 1,5 miliardi dell’anno). Gli afflussi sui fondi comuni sono stati di 77 milioni, mentre il mese è stato particolarmente positivo per i contenitori finanziari, la cui raccolta è arrivata a 248 milioni (1 miliardo da gennaio). Proprio in quest’ultima categoria si è incentrato maggiormente il lancio di nuove linee di investimento. Deflussi invece sulle assicurazioni tradizionali (-73 milioni), in linea con un trend costante per tutto l’anno, chiuso in rosso per 814 milioni complessivi. Considerando anche la consulenza evoluta, i flussi di gestito del 2022 hanno raggiunto i 2,8 miliardi, con un contributo importante dei servizi d’investimento a maggior valore aggiunto come le gestioni patrimoniali che, insieme alla consulenza evoluta stessa, hanno registrato quasi 2 miliardi di raccolta, il 68% del totale. La raccolta del mese ha mostrato anche un altro elemento: la fuoriuscita dei clienti dai parcheggi. I deflussi sui conti correnti sono stati pari a 550 milioni, portando il bilancio dell’anno, seppur positivo, a soli 218 milioni raccolti. Buono invece l’andamento dei conti amministrati, che nei 12 mesi hanno raccolto 4,5 miliardi. Alla luce dei risultati di dicembre il dato preliminare sulle masse consolidate di fine anno si è assestato a 83 miliardi, in lieve flessione, anche a causa dell’effetto mercato (-3%), rispetto a fine 2021.
«Un finale d’anno in decisa accelerazione», ha commentato Gian Maria Mossa, ad e dg di Banca Generali, «grazie all’innovazione e alla qualità di una gamma d’offerta in costante rinnovamento che risponde al meglio alle esigenze dei banker e della clientela private».La tenuta delle masse in un anno di perdite a doppia cifra per tutte le principali asset class, ha proseguito, «conferma la resilienza del nostro modello di business e le competenze nella protezione patrimoniale». (riproduzione riservata)
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