MERCATI
Autore: Fausto Panzeri
ASSINEWS 349 – febbraio 2023
Gli assicuratori reggono malgrado la crisi generale. Brillano Zurich, Munich Re e J. Gallagher. Aumenta il valore delle aziende di brokeraggio
Il 2022 è stato sicuramente un anno deludente per tutti i mercati finanziari. In Europa la maggior parte delle Borse ha subito perdite consistenti e, dopo una partenza negativa, gli indici avevano toccato il fondo a fine settembre. Nei mesi di ottobre e novembre si è verificato un rimbalzo positivo, ma questa piccola fiammata si è spenta ben presto sull’onda delle preoccupazioni per il rialzo dei contagi da Covid in Cina e in altri paesi.
Per quanto riguarda l’Italia, possiamo rilevare che Piazza Affari ha chiuso l’ultima seduta di Borsa in ribasso dell’1,45% e di conseguenza ha consolidato perdite da inizio anno per un totale del 13,30%. Peraltro queste perdite sarebbero state ben peggiori se i listini non avessero registrato una buona ripresa nel corso dell’autunno.
Basti ricordare che a fine settembre il calo, da inizio anno, dell’indice di Borsa italiana sfiorava il 26%. Non è andata meglio oltreoceano dove Wall Street ha chiuso l’anno peggiore dal 2008 a causa, soprattutto, del forte ribasso dei titoli tecnologici che hanno determinato per il Nasdaq un ribasso di oltre il 33%.
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