di Paola Valentini
In attesa di capire se la società di gestione si ritaglierà nei prossimi mesi un ruolo da cacciatrice o preda nell’m&a del risparmio gestito italiano, che di recente ha visto un nuovo colpo di scena con l’alleanza Unicredit- Azimut, Anima ha comunicato di avere in portafoglio il 6,2% di azioni proprie (21.469.426 titoli). Un ammontare raggiunto a seguito degli ultimi acquisti effettuati nell’ambito del nuovo programma di buy-back, lanciato lo scorso 7 novembre, sulla base della delibera approvata dall’assemblea degli azionisti del 31 marzo 2022. Questo piano segue a ruota quello lanciato il 15 luglio e completato a fine ottobre con l’acquisto di oltre 8,99 milioni di azioni, pari al 2,6% del capitale della società per un investimento di circa 29,13 milioni di euro e un prezzo medio di 3,238 euro. Dopo questo buy-back, ovvero il secondo avviato nel 2022, Anima aveva in portafoglio oltre 15,54 milioni di azioni, pari al 4,49% del suo capitale. Il primo era stato avviato l’1 marzo scorso e faceva riferimento alla delibera dell’assemblea del 31 marzo del 2021. Questi titoli potrebbero servire come risorse importanti nel caso la società, che non ha mai fatto mistero di voler crescere per linee esterne, trovasse l’occasione adatta anche utilizzando la ricca cassa di cui dispone. Intanto il titolo lunedì 23 gennaio è tornato vicino quota 4 euro, con un rialzo dello 0,87% a 3,94 euro.
Gli acquisti di questo nuovo programma sono effettuati, tramite di un intermediario abilitato, per un controvalore massimo pari a 30 milioni di euro, entro il 28 febbraio 2023 (salvo proroga). La società di gestione guidata dall’ad Alessandro Melzi d’Eril ha reso noto che nell’ultima settimana compresa tra il 16 e il 20 gennaio ha comprato 579.558 azioni al prezzo medio di 3,8776 euro per un controvalore di 2,2 milioni. Il gruppo ha chiuso il 2022 con una raccolta netta di 1,6 miliardi, in calo rispetto agli oltre 6 miliardi del 2021 che però era andato molto bene con rendimenti positivi in tutte le asset class a differenza dell’anno appena passato. (riproduzione riservata)
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