La Corte di giustizia UE stabilisce che l’irretroattività della legge non osta all’applicazione dei nuovi importi minimi di copertura ai contratti RC auto stipulati prima dell’11 dicembre 2009 e che erano ancora in vigore a tale data
di Samuele Marinello
Con la decisione della Corte giustizia UE sez. II del 21 dicembre 2021 n. 428 si è stabilito che l’irretroattività della legge non osta all’applicazione dei nuovi importi minimi di copertura ai contratti di assicurazione auto stipulati prima dell’11 dicembre 2009 e che erano ancora in vigore a tale data, allorché tali importi e gli eventuali nuovi premi a essi corrispondenti siano applicabili, conformemente al principio di applicazione immediata, solo al periodo che decorre dall’11 dicembre 2009.
Poiché i contratti di assicurazione sono anzitutto contratti aleatori, caratterizzati dal fatto che la prestazione di una delle parti dipende da un evento incerto, che può verificarsi o meno durante la vigenza del contratto, i loro effetti giuridici perdurano fino al termine di tale vigenza, pertanto, i rapporti giuridici creati da questi contratti non si esauriscono al momento della loro stipulazione; tale momento segna solo l’inizio dell’esecuzione del contratto, che, nel caso della prestazione dell’assicurato, è spesso scaglionata nel tempo e, per quanto riguarda la prestazione dell’assicuratore, non è neppure essa immediata, poiché consiste nel risarcire le persone che abbiano subito un danno, laddove nel corso del contratto si verifichi un sinistro assicurato.
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