Deve essere riconosciuto anche il risarcimento del danno morale laddove, dall’analisi del fatto noto allegato, emerga con evidenza e immediatezza la sofferenza interiore soggettiva patita da colui che abbia riportato lesioni a seguito di incidente stradale.
Secondo la cassazione civile, nel caso di un soggetto che abbia riportato fratture ed una vasta ferita suturata con punti, ai fini del risarcimento del danno morale, che deve essere allegato e provato, trovano applicazione i paradigmi normativi in tema di presunzioni, dovendosi far discendere dal fatto noto indicato la necessaria conseguenza in termini di sofferenza.
Cassazione civile sez. VI, sentenza del 17/09/2019 n. 23146