di Franco Polacco
Liste d’attesa troppo lunghe, farmaci non più prescrivibili oppure che si preferisce acquistare più rapidamente e direttamente senza passare dal medico di base, difficoltà burocratiche e organizzative.Sono i motivi che sempre di più costringono le famiglie italiane a ricorrere a spese sanitarie out of pocket, ovvero pagate di tasca propria.
Questi i temi caldi emersi dal rapporto Ospedali&Salute, promosso dall’Associazione Italiana Ospedalità Privata (Aiop) giunto alla 15a edizione, realizzato da Ermeneia e presentato ieri a Roma. Le spese delle famiglie per la sanità sono salite del 22,4% nell’ultimo decennio, mentre la spesa sanitaria pubblica totale è lievitata del 14,2% nello stesso periodo mentre i consumi totali sono saliti appena dell’11,1%.
Dallo studio si evince inoltre che la stima del totale delle spese sostenute da 20 milioni di famiglie sia circa 40 miliardi, includendo anche il costo delle badanti. (riproduzione riservata)
Fonte: