Per la singola polizza, la differenza tra il premio pagato e quello puro per il rischio nel 2016 è pari a 73 euro (92 euro nel 2015), destinata a pagare le spese di gestione e a generare a residuo un eventuale utile per polizza. Dato che le spese unitarie di gestione nel 2016 sono pari a 75 euro (80 euro nel 2015), ne deriva un margine di profitto per polizza di –2 euro (contro 12 euro nel 2015).
Il risultato del conto tecnico al netto della riassicurazione registra per il quinto anno consecutivo un utile pari a 695 milioni di euro nel 2016, con un’incidenza del
5,1% sui premi di competenza. L’utile tecnico incide per il 10,1% sui premi e risulta in riduzione rispetto ai 1.454 milioni di euro del 2015 (–52,2%).
Tra il 2015 e il 2016, nonostante la diminuzione delle spese di gestione (–5,2%) e la stabilità dell’onere complessivo per sinistri, l’utile tecnico si è contratto per effetto della riduzione della raccolta premi di competenza (in calo di 761 milioni di euro, –5,3%) e del calo dell’utile degli investimenti (in flessione di 100 milioni, –16,7%).
Fonte: IVASS