La Consob ha prorogato al 31 marzo 2018 il termine entro il quale è necessario notificare all’autorità di vigilanza il Key Information document, conosciuto anche con l’acronimo di Kid, il documento informativo sintetico precontrattuale introdotto dal regolamento europeo 1286/2014 da consegnare agli investitori al dettaglio in tempo utile per valutare in modo consapevole l’investimento e reso obbligatorio su tutti i prodotti finanziari di tipo pre-assemblato.
La normativa, che ricordiamo è entrata in vigore per tutti i paesi membri dal 1 gennaio 2018, avrebbe richiesto che tutti gli ideatori di prodotto notificassero all’autorità di vigilanza entro il 31 dicembre dell’anno scorso i KIDs relativi ai prodotti mantenuti in commercio a a partire da quest’anno e rivolti ad un determinato target di clientela. Secondo Consob i criteri applicativi del regolamento, che peraltro sono stati pubblicati a marzo 2017, richiedono ancora taluni approfondimenti da discutere in sede europea. Da qui la proroga al 31 marzo dell’obbligo di notifica.
Ecco il testo del comunicato Consob:
“Tenuto conto delle problematiche emerse in sede di prima applicazione della nuova disciplina europea in tema di PRIIPs e dell’opportunità di approfondire tali questioni anche attraverso il confronto in sede europea, il termine entro il quale effettuare la notifica dei KID alla CONSOB per i prodotti messi a disposizione degli investitori al dettaglio in Italia prima del 1° gennaio 2018, che continuano ad essere messi a disposizione di tali investitori dopo tale data (anche mediante negoziazione su una piattaforma di negoziazione), viene prorogato al 31 marzo 2018″.