Aig International Holdings, società del gruppo Aig, ha finalizzato l’acquisizione del 49% di AssiB, la Mga attiva in Italia che fa parte del gruppo Benacquista. Fondata a Roma nel 2008, AssiB ha continuato a crescere di importanza nel mercato italiano, affermandosi come centro di eccellenza e leader nella fornitura di coperture assicurative a enti pubblici e municipalizzate. L’operazione finanziaria garantirà ad AssiB un’immissione di capitale per incrementare gli investimenti, che permetteranno un’ulteriore e costante dinamica di crescita. La partnership conferma la strategia di Aig di diventare un assicuratore di riferimento nel settore degli enti pubblici.
«Sono entusiasta di lavorare in AssiB e della partnership con Aig, che consentirà a quest’ultima di mantenere il suo ruolo di protagonista», osserva Guglielmo Gambaro, general manager di AssiB, già product manager della sede italiana di Aig. «Vogliamo raggiungere e allargare il nostro mercato ancora più velocemente, consolidando processi e sistemi per incrementare la nostra efficienza. Potremo così investire risorse nuove atte a garantire una crescita consistente, oltre a implementare il servizio». Gli ha fatto eco Massimiliano Benacquista, a.d. di AssiB: «La concretizzazione della straordinaria partnership con Aig consentirà ad AssiB di rafforzare ulteriormente il proprio posizionamento e offrire un servizio ancora più competitivo nel settore degli enti pubblici e in altre aree di specializzazione, tra cui l’healthcare. Sono convinto che, assieme ad Aig, sapremo migliorare ulteriormente l’ottimo servizio che già forniamo ai clienti e agli intermediari, grazie anche alla costante innovazione tecnologica».
Secondo Marco Dalle Vacche, managing director di Aig per il Sud Europa, «la collaborazione con AssiB è già una partnership che dura da anni ed è basata sulla fiducia reciproca e medesima visione: questo accordo ne rappresenta la logica evoluzione e consentirà di focalizzarci ancora di più su un segmento di business, come altri in cui opera Aig, dove riteniamo di aggiungere valore. Contiamo di partecipare a un numero incrementale di gare pubbliche, e l’acquisizione di AssiB consolida la nostra volontà di veder crescere verticalmente la raccolta premi nei prossimi cinque anni».
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