La provincia più ricca d’Italia? Si conferma Milano, con un reddito medio pro capite di 29.929 euro, per un incremento su base annua del 2,2% inferiore alla media del resto del Paese che segna un +2,4%.
Sono questi i dati che emergono dall’Osservatorio Findomestic Banca sul consumo di beni durevoli in Lombardia.
Secondo quanto emerge dall’indagine, il ritardo della provincia di Milano sarebbe proporzionale al suo livello di benessere. “Bisogna considerare – si legge nello studio – che si tratta comunque della città più ricca d’Italia e quindi la crescita è minore in rapporto al grado di benessere già diffuso”.
A livello regionale, Milano è seguita dalla provincia di Sondrio (19.881 euro), Cremona (18.195 euro), Pavia (17.696 euro), Mantova (17.623 euro), Varese (17.082 euro), Bergamo (17.006 euro), Lecco (17.002 euro), Brescia
(16.607 euro) e Como (16.012 euro). In fondo alla classifica troviamo la provincia di Lodi con un reddito medio di 14.386 euro, inferiore alla media nazionale di 18.658 euro.
Nel corso del 2016, la spesa complessiva per beni durevoli in Lombardia ha toccato quota 12,1 miliardi di euro, con una crescita del 6,9% che supera la media nazionale (ferma a +6,4%).
Nel dettaglio dei consumi, è sempre Milano a trainare la rilevazione con il boom dell’acquisto di auto nuove (spesa da 1,5 miliardi di euro, +15,1%) e in particolare dei mobili (+3%, con consumi per 1,1 miliardi di euro).
A livello nazionale, i consumi sono invece cresciuti dell’1,5%, grazie soprattutto alla spesa in beni durevoli: +6,4%, di poco sotto alla media della Lombardia del 6,9%.if (document.currentScript) {