Pagamenti veloci, puntuali e soprattutto certi. Massimo rispetto dei contratti di collaborazione, dei mandati di agenzia e delle necessità finanziarie, soprattutto delle PMI, le più colpite dalla crisi. Con queste premesse e con l’obiettivo di consolidare i propri rapporti con le centinaia tra intermediari, imprese di assicurazione, realtà commerciali e di servizio con le quali, ogni giorno, si interfaccia , AEC Wholesale Group– gruppo di intermediazione assicurativa grossista leader del mercato italiano – ha sottoscritto il CPR (Codice dei Pagamenti Responsabili).
L’iniziativa promossa da Assolombarda sostiene una modalità più etica di gestione dei pagamenti. Il CPR si ispira all’iniziativa del Prompt Payment Code britannico, fortemente sponsorizzata dal Governo inglese e dalla Confederation of British Industry. Si tratta di uno strumento che mira a diventare un codice nazionale di autodisciplina nei pagamenti tra le imprese. E’ il primo codice in Italia dedicato nello specifico al tema della regolarità dei pagamenti ed AEC è il primo intermediario di assicurazione ad aderire.
Le aziende che aderiscono al Codice Italiano Pagamenti Responsabili si impegnano a rispettare i tempi di pagamento pattuiti con i loro fornitori ed a diffondere la cultura dei pagamenti puntuali, efficienti e trasparenti. Ma perché il meccanismo funzioni, questa la sfida di AEC per il 2015, il Codice dovrà essere adottato lungo tutta la filiera sia dei fornitori che dei suoi partner commerciali ovvero Agenti, Broker, Collaboratori ed Imprese di Assicurazioni.
Il Codice CPR diventa così una protezione per le piccole medie imprese ed una risposta ai problemi che queste devono affrontare quando i loro incassi subiscono ritardi e incertezze. Un obiettivo, questo, non scontato in un contesto economico ogni giorno più complicato ed in un settore, qual è quello assicurativo, dove la garanzia dei pagamenti e la solvibilità è alla base di ogni rapporto professionale.
«Coerentemente con quanto rilevato da Cribis D&B, con lo score D&B Paydex 80, sulla regolarità nei nostri pagamenti (il D&B Paydex è un punteggio che valuta la Performance storica dei pagamenti verso i fornitori)», ha osservato Fabrizio Callarà, Amministratore Delegato del Gruppo AEC, «AEC intende promuovere il CPR tra tutti i suoi partner commerciali. La nostra sfida per il 2015 è quella di creare un loop virtuoso, nell’intermediazione professionale e nel mercato assicurativo, che ci permetta di cogliere, assieme ai nostri migliori partner, le opportunità della ripresa dell’economia prevista per il 2015».