Willis Re ha pubblicato il primo rapporto sui rinnovi tariffari della riassicurazione al primo gennaio, che conferma una generale tendenza al calo delle tariffe per quasi tutti i comparti, con  picchi particolari per il mercato americano delle catastrofi, che ha visto un calo delle tariffe del 25% contro un calo medio a livello internazionale per questo settore del 15%.

Per il broker riassicurativo è l’eccesso di capacità sul mercato ad essere la causa di questa tendenza al ribasso: “I risultati in crescita del 2013 hanno rafforzato i bilanci già ricchi dei riassicuratori”, spiega John Cavanagh, direttore generale di Willis Re.  “I capitali provenienti da fonti non tradizionali hanno raggiunto di 50 mld $”.

Questo fattore è stato accentuato da una domanda ridotta da parte degli acquirenti, insieme ad una migliore comprensione e una migliore gestione del rischio di perdite estreme, oltre che ad una tendenza a ritenere il rischio e i premi di riassicurazione sui propri bilanci.

Tale trend dovrebbe rimanere dominante nel 2014, che però segnala come la crescita della penetrazione della di riassicurazione nei mercati emergenti rimanga ancora insufficiente a compensare il calo della domanda dei mercati più maturi.