di Josafat 

Il puzzle che Mario Greco sta componendo per attrezzare le Generali a competere con i player planetari si arricchisce di un ulteriore tassello.

Sappiamo come abbia sempre tenuto alla comunicazione, tanto che restano proverbiali i suoi interventi in controtendenza sugli argomenti scottanti, mirando a distinguersi spesso dalle posizioni ufficiali dell’Ania.

Che tenga particolarmente all’immagine  resta l’esempio della diffusione della leggenda, costruitagli intorno dalla comunicatrice Vera Gandi, all’epoca in cui Greco era numero uno di Allianz Ras. Esemplare l’aneddoto dell’andare a prendere casa vicino alla salita che i fanatici delle due ruote chiamano  “il Muro di Sormano” , sul quale, munito di ipertecnologico velocipede, si diceva che il top manager si cimentasse ogni mattina. A dimostrarne la determinazione e la forza anche atletica.

Quando nell’agosto del 2012 è entrato alla guida del Leone di Trieste, Greco l’ha avocata a se, facendo fare immediatamente le valigie all’allora titolare Mauro Giusto.

Dal 14 gennaio è arrivato Simone  Bemporad, cui faranno capo le attività di rapporti istituzionali, rapporti con i media e comunicazione esterna, comunicazione interna, immagine ed eventi e Corporate Social Responsability.

“Sono felice di dare il benvenuto a Simone in un ruolo importante nel nostro progetto di fare del Gruppo uno standard di eccellenza nel mercato assicurativo mondiale. Grazie all’esperienza maturata in ambito internazionale, sia in ruoli manageriali sia di comunicazione, e più recentemente con l’attività imprenditoriale svolta negli Stati Uniti, Simone potrà sostenere significativamente il processo di trasformazione in atto nel Gruppo attraverso la gestione di un piano integrato di comunicazione a livello globale”. Parola di Greco.

Bemporad ,43 anni, ha alle spalle un’esperienza giornalistica prima all’AGI, quindi a “IlTempo” e a “Il Foglio”, oltre che alla rivista “Liberal”. Entrando quindi all’IRI, poi all’Enel e infine, nel 2003, chiamato da Pierfrancesco Guarguaglini in Finmeccanica, come responsabile degli affari internazionali e dei media e quindi –  dal 2007 fino al dicembre 2012 –  responsabile, con sede a Washington, di Finmeccanica North America. Per la quale – come coordinatore delle attività hobbistiche e regolatorie – ha trattato, nel 2009, l’acquisizione di DRS  Technologies.

Con l’arrivo di Giuseppe Orsi, al posto di Guarguaglini, come numero uno di Finmeccanica, Bemporad ha dovuto cambiare strada. Entrato come senior associate al Center for Strategic and International Studies, prestigiosa think tank vicina al presidente Barack Obama, ha avviato una società di consulenza con Peter Pace, ex capo di stato maggiore dell’esercito Usa e Ken Krieg, già a capo del settore acquisizioni del Pentagono.

A Bemporad facciamo gli auguri e ci aspettiamo di vederlo – in compagnia di Mario Greco – scalare il Muro di Sormano …