di Valerio Testi
Titolo Generali piuttosto debole ieri (+0,2% a 14,51 euro), in controtendenza rispetto alla vivacità delle altre blue chip. Investitori prudenti dopo il rally degli ultimi mesi (a luglio l’azione valeva 9 euro) in attesa della strategic review che la compagnia presenterà a Londra lunedì 14.
Exane Bnp Paribas focalizza l’attenzione su tre temi: gestione del capitale (livello ottimale di leverage), business mix (Italia, Francia e Germania restano i capisaldi, ma il perno potrebbe spostarsi dai prodotti vita più tradizionali a quelli pensionistici e sul danni) ed efficienza. Su questo fronte Exane si aspetta una riduzione del 10-15% delle spese amministrative con un impatto positivo di 0,4-0,5 miliardi. Mentre Equita ha stimato che i risparmi a livello di costi potrebbero arrivare nello scenario migliore a circa 800 milioni di euro (500 milioni post tasse). Stessa stima da parte di Cheuvreux che ipotizza pertanto un risultato operativo a 4,8 miliardi nel 2015, con un modesto tasso composto medio annuo di crescita del 3%