Più della metà delle compagnie di assicurazione francese lavora al lancio o alla revisione di prodotti LTC.
Lo rivela un’indagine di mercato condotta da Optimind Winter, che sottolinea anche il bisogno di chiarimento che richiedono le compagnie sulle intenzioni del governo riguardo alle misure di accompagnamento (APA).
L’assenza di riforme nel settore non ha infatti calmato gli “ardori” degli assicuratori.
Da inizio 2012 è stato un susseguirsi di nuovi prodotti o rifacimenti.
Più di un professionista su due lavora alla creazione di un nuovo prodotto o alla revisione in profondo di un’offerta esistente. Il 72% ha risposto di prevedere evoluzioni significative nei propri prodotti LTC nei prossimi due anni.
Questa politica di sviluppo riguarda principalmente i prodotti di non autosufficienza « pura », ma non viene dimenticata la pensione (35%), la previdenza 29%), la salute (24%) o il risparmio (24%).
Riguardo ai contenuti, viene privilegiato il miglioramento delle garanzie di assistenza e di assicurazione, prima che la prevenzione, che rimane, pur se inclusa nei prodotti, poco utilizzata.
Due terzi dei player lavorano in partnership con un riassicuratore.