Dopo un novembre positivo (per 852 milioni) in Italia il risparmio gestito a dicembre è tornato in negativo per 4,3 miliardi. Un deflusso da attribuire in particolare alle gestioni di portafoglio istituzionali, che hanno perso 4,5 miliardi, portando il bilancio dell’industria del gestito in rosso per 11,3 miliardi nel 2012.
A spingere in basso la raccolta di dicembre è stato più in dettaglio il gruppoGenerali, che ha chiuso il mese con -5 miliardi a causa in particolare del rosso di 3,38 miliardi delle gestioni istituzionali che fanno capo a GeneraliInvestments e che di fatto hanno portato in negativo l’intero sistema. «Non si è trattato di veri e propri deflussi ma di una variazione dovuta alla normale operatività dell’attività di gestione fra le società del gruppo», hanno chiarito da Trieste. In ogni caso i fondi hanno continuato a raccogliere (+233 milioni), e per il 2012 hanno un bilancio positivo per 3,1 miliardi. Grazie alle performance positive delle borse, il patrimonio complessivo dell’industria è poi arrivato a 1,199 miliardi rispetto a 1,196 miliardi di novembre. Ad attirare nuove sottoscrizioni sono stati i fondi obbligazionari, che a dicembre hanno raccolto 2,1 miliardi e da inizio anno sono a oltre 23 miliardi. Ancora in perdita invece gli azionari, che da gennaio hanno deflussi per 7,7 miliardi. (riproduzione riservata)